1. Il ricatto - parte 3 di 3


    Data: 03/08/2022, Categorie: Tradimenti Autore: alebardi, Fonte: Annunci69

    IL RICATTO – terza parte (3/3)
    
    (ALESSANDRO BARDI)
    
    Il movimento all’indietro di Eleonora, con il quale si tolse dalla fica della Benny, anticipò la sua voce.
    
    “Cazzo, Edo… questa ragazzina mi ha fatto la doccia. Quando gode è una fontana.”
    
    “Ho proprio voglia di assaggiarla anch’io.”
    
    E mentre diceva così, la fece sdraiare nel letto in parte a noi e le si mise sopra. Le appoggiò entrambe le mani sotto le cosce, spingendola ad allargarle e ad alzarle leggermente, e poi si lasciò cadere dentro di lei, penetrandola in profondità.
    
    I loro sospiri si unirono in uno solo, caldissimo e carico di eccitazione.
    
    Ero ancora paralizzato, immerso nel lago caldo della mia cinquantenne, quando vidi suo marito che cominciava a muovere il bacino avanti e indietro, accompagnato dal respiro della Benny che si faceva sempre più affannoso.
    
    Improvvisamente la vidi spalancare i suoi occhi azzurri e piantarli in quelli neri dell’uomo che la stava montando. I due rimasero a guardarsi a lungo, e si fusero anche con lo sguardo. Poi lei gli mise una mano sul culo e una dietro la nuca. Lo attirò a sé e lasciò che la sua lingua le entrasse di nuovo in bocca. Ripresero a baciarsi appassionatamente, mentre lui non smetteva di entrare e uscire dal suo esile corpo.
    
    Mentre il culo di quell’uomo faceva su e giù in continuazione, non riuscivo a smettere di pensare che in quel momento il suo grosso cazzo era tutto dentro al corpo di mia moglie, e che si stava muovendo con forza dentro ...
    ... di lei, dentro la sua fica che, ne ero ormai certo, si stava bagnando completamente e stava schizzando su di lui i suoi umori più caldi.
    
    Fu la voce di Eleonora a distogliermi da quei pensieri e a farmi riportare lo sguardo sulla sua splendida schiena nuda e sui suoi capelli lunghi e tanto neri quanto i tormenti che mi stavano assillando.
    
    “Dai, tesoro, prendimi… fammi tua…”
    
    Aveva tolto lo sguardo dalla coppia che stava alla nostra sinistra, e che negli ultimi minuti aveva catturato anche la sua attenzione. Si era voltata verso di me, come per caricare le sue parole di maggiore enfasi, e per farmi sbloccare definitivamente cominciò a muovere il culo avanti e indietro, guidando la mia reazione.
    
    Seguii l’istinto, e per un po' mi dimenticai della Benny. Cedetti al fascino di quella meravigliosa tentatrice, e presi a scoparla con forza, spingendomi dentro di lei e lasciandomi definitivamente sedurre dai suoi sospiri, che erano andati ad aggiungersi a quelli sempre più profondi dei nostri consorti.
    
    Fu in quel momento che percepii sulla pelle in modo assoluto la sensazione viva dello scambio di coppia. Stavo facendo qualcosa di incredibile. Tenevo le mani sui fianchi di una donna che avevo conosciuto solo qualche ora prima e della quale non sapevo praticamente nulla. Bloccavo con forza i suoi movimenti e la sentivo fremere calda sotto le mie mani. Avevo il cazzo dentro la sua fica, e a ogni spinta che le davo in avanti lo sentivo sempre più immerso nei suoi liquidi ...
«1234...10»