1. La mia storia con una donna sposata


    Data: 27/07/2022, Categorie: Erotici Racconti Etero Autore: Giangi, Fonte: RaccontiMilu

    ... m’invitava alla festa di compleanno di Cristina. La festa si sarebbe tenuta sabato sera nella sua casa insieme a tante altre persone. Rimasi sconcertato, dal fatto che a distanza di diversi mesi, Cristina si fosse ricordata di me. Accettai con piacere sia perché mi sarebbe piaciuto rivedere Cristina e sia perché in sua compagniaero stato davvero bene. Il resto dei giorni passarono noiosamente finché arrivò sabato sera quindi mi preparai; volevo essere distinto ed elegante ma non esagerato, così optai per una classica camicia bianca senza cravatta, pantalone blu e scarpe blu; e sopra le spalle un pullover blu e giubbotto di pelle blu scuro. Stavolta andai io prendere Sergio che avevo avvertito alcuni giorni prima. Arrivammo in perfetto orario; a fare gli onori di casa c‘era Cristina che anchequella sera era una bellezza davvero più unica che rara. Vestiva con un abito rosso, che arrivava fino alle ginocchia, alquanto aderente che metteva in risalto le sue forme; scarpe rosse e niente collant; capelli lunghi biondi sciolti che arrivavano fino a metà schiena e un filo di trucco che metteva in risalto le guance e gli occhi. Rimasi esterrefatto della sua bellezza; mi venne incontro e mi baciò sulle guance ponendomi le braccia al collo. Mi fece entrare e vedere la casa che era molto grande aveva un salone di quaranta metri quadrati disposto su più livelli, quattro camere da letto di cui due matrimoniali con bagno annesso e numerose vetrate dove entrava davvero tanta luce. Cristina ...
    ... era sposata da quasi un lustro con Francesco, si erano conosciuti a Padova all’università; lei frequentava la facoltà di psicologia mentre lui quelladi elettronica. Laureatosi nei tempi canonici, Francesco, aveva trovato subito lavoro presso una multinazionale che costruisce lampadine d’ogni tipo, che si trova nella prima periferia della mia città e si erano subito sposati e lei aveva abbandonato gli studi universitari con sommo dispiacere da parte dei genitori. Francesco proveniva da una famiglia ricca e benestante tanto che poteva vivere di rendita tranquillamente ma lui voleva lavorare e crearsi una posizione lavorativa d’assoluto prestigio e c’era riuscito nel giro di pochi anni. Sedeva nel consiglio d’amministrazione dell’azienda; il suo incarico lo portava a numerose trasferte in Germania, presso la casa madre, e anche in altre filiali in Italia e in Europa. Ciò significava, però, che Cristina era quasi sempre sola a casa. Colmava la solitudine andando a varie feste, a trovare le amiche e facendo shopping ma questo non le bastava. Francesco era innamorato di Cristina tanto che la riempiva d’attenzioni e di regali in ogni momento e lei conduceva una vita davvero molto agiata e sfarzosa. Parrucchiere, estetista, palestra, abiti d’alta sartoria e feste erano soltanto alcuni dei vizi che Cristina si concedeva settimanalmente ed era tutto pagato dal marito. La visita alla casa si era protratta per diverso tempo e tornammo insieme agli altri invitati che avevano incominciato ...
«1234...7»