1. I pantaloncini grigi


    Data: 25/07/2022, Categorie: Gay / Bisex Autore: The_southparker, Fonte: Annunci69

    ... che ti guardavano” disse Tommaso con una smorfia. "Non ero nudo, avevo la maglietta addosso!" gli ho risposto prontamente. Sapevo benissimo che la maglietta mi copriva solo fino ai fianchi, e che dal mio pube in giù ero stato completamente esposto. "Morirei se tutti questi sconosciuti mi vedessero così" ha continuato Tommaso. “L’unico nudo in un negozio in mezzo a tutti quegli uomini vestiti. E con il cazzo duro in bella mostra”.
    
    Ho pensato che il discorso stesse prendendo una piega strana, ma le sue parole mi rendevano sempre più arrapato. Non potevo resistere a lungo. Siamo saliti in macchina e lui ha continuato: “Sai, quando ti sei chinato per poggiare lo specchio i ragazzi dietro di te hanno visto persino il buco del culo! Porca puttana, hai mostrato in pubblico a quei tizi il tuo buco del culo. E non solo un’occhiata, eri piegato e gli mostravi anche le tue palle per tipo cinque minuti. Ma hai visto il rigonfiamento nei loro pantaloni? Sembrava volessi farti scopare lì, nel negozio, davanti a tutti”.
    
    Stava esagerando e romanzando l’accaduto, lo stronzo. Ma nonostante questo, le sue parole hanno gettato benzina sul fuoco e mi hanno fatto esplodere in una sborrata pazzesca, proprio lì, sul sedile accanto a lui. “Cazzo! Alessandro mi aveva detto che questa merda ti fa uscire fuori di testa ma non pensavo fino a questo punto!” disse Tommaso sgranando gli occhi. Ero appena stato incastrato da una testa di cazzo di 19 anni.
    
    ***
    
    Dopo questo episodio non è successo ...
    ... nient’altro degno di nota, solo scherzi innocenti. Per esempio, mentre avevo le mani occupate, mi abbassava pantaloni e mutande davanti ai suoi amici o ai miei amici. Gli piaceva farlo soprattutto in pubblico, meglio se in presenza di molte persone. Una volta l’ha fatto mentre cantavo al karaoke e gli occhi erano tutti puntati su di me. Anche in quell’occasione il mio cazzo si è intostato subito, tra le risate e gli applausi della gente. Al termine della canzone, il DJ ha sottolineato la mia erezione chiedendomi di “rimettere a posto il microfono nascosto nei miei pantaloni”.
    
    Al mare mi strappava via di dosso l’asciugamano mentre mi toglievo il costume oppure, a volte, mi tirava via direttamente il costume, e lo stronzo lo faceva quando ero in acqua, costringendomi a tornare in spiaggia nudo. Ovviamente in quel momento attirava l’attenzione su di me fischiando e gridando: “Fate attenzione, il suo fucile è carico!”. Per me era impossibile nascondere totalmente l’erezione con le mani, e il fatto che fossi paonazzo in volto non faceva che confermare che il mio uccello fosse effettivamente duro.
    
    Dopo una birra o due, gli piaceva raccontare a tutti la storia dello specchio. Ometteva la parte finale in macchina ovviamente, ma di volta in volta aggiungeva qualche particolare diverso. A volte raccontava che il mio pantaloncino si fosse strappato nel rimettermelo, e perciò mi avesse lasciato con il culo all’aria. A volte, che un cliente del negozio mi avesse schiaffeggiato il ...
«1234...10»