1. Cameriere in estate 2 - La conoscenza di Nina


    Data: 12/07/2022, Categorie: Prime Esperienze Autore: Carletto2021, Fonte: EroticiRacconti

    ... ritmati e veloci, io inizio a tremare, se continua così rischio di venire in pochi secondi.
    
    Se ne accorge, si stacca e mi guarda quasi delusa, avrebbe voluto di più, ma sfido chiunque resistere a lungo in una situazione così estrema.
    
    Cambia strategia, rimane in ginocchio, mi prende per i fianchi e mi fa voltare con la faccia verso il muro, sono ancora con la camicia, i pantaloni e le mutande alle caviglie, ha le mani sui miei fianchi e sento che affonda il viso tra le natiche, la lingua che scorre su e giù, parte dalle palle e arriva quasi al sacrale, le sue dita mi allargano i glutei e la lingua si insinua dentro l’ano, spinge, lecca, spinge di più, sembra mi voglia inculare con la lingua che entra e esce dal buco, lecca con pignoleria tutto intorno.
    
    È vero che prima del servizio ho fatto la doccia, ma sono passate quasi 5 ore e sicuramente il mio culo non profuma, ma a lei questo sembra piacere un sacco, continua a leccare e gioire come un bambino che lecca il suo gelato.
    
    Allunga la mano destra e riprende a segarmi lentamente da dietro, finché sento che poggia la bocca a ventosa sul buco ed inizia e tirare su, succhia e contemporaneamente lecca con molta saliva, sento il rumore di risucchio della saliva. Un succhiotto al buco del culo! Mi piace troppo, adesso mi giro e gli vengo in bocca.
    
    Un discreto bussare alla porta interrompe di ...
    ... colpo l’azione. È Milly che viene a reclamare ciò che è suo.
    
    Nina si alza a malincuore e mi dice: “non credere di cavartela così, adesso che ti ho assaggiato voglio anche tutto il resto”.
    
    Io non ho ancora proferito parola, mi ha letteralmente travolto. Con affanno cerco di tirarmi su le brache prima che apra la porta, ma non faccio in tempo e fa entrare Milly che mi vede con il cazzo fuori bello in tiro. Mi guarda e finge di essere arrabbiata, ma si mette a ridere e guarda Nina, la quale: “non preoccuparti sorellina, non l’ho fatto venire, come promesso, ma domani me lo lasci, che gli faccio un corso accelerato di porcherie”.
    
    “Va bene, ma dopo stanotte con me, non so quanta energia avrà ancora” risponde scherzando.
    
    “Vuoi scherzare? A questa età e con questo fisico sono sicura che riesce a scopare per ore, penso invece che sarai tu quella sfinita domani. E poi, oltre a sverginarlo, non credi che dobbiamo prepararlo per quella biondona italiana del tavolo vicino la finestra che se lo mangia con gli occhi? Dopo che saremo partite, sono sicura che gli salterà addosso come una tigre”.
    
    Io le guardo, capisco solo in parte ciò che si stanno dicendo, ma il senso del discorso è chiarissimo, la sensazione d’essere un loro giocattolo sessuale mi fa sentire un po' a disagio, ma avere una nave scuola come quelle due è oltremodo eccitante.
    
    Continua 
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