Maison Adelaide cap2
Data: 12/06/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: clod54, Fonte: EroticiRacconti
... Adelaide
Il signore che è appena uscito è rimasto molto contento di te ti ha lasciato una somma pari a metà stipendio di tuo marito
Io però ho da dirti che la puzza e lo sporco di merda non fa parte della mia casa quindi la prossima volta ti dirà Anna cosa e come fare
Ho voluto che stessi qui perche sapevo che era uno che piace metterlo nel culo ed è anche abbastanza porco da non schifarsi della cacca , ma non tutti sono così e poi era ora che alla tua età ti facevi aprire il culo visto che non ci ha pensato tuo marito
Lui lo ha fatto solo una volta , si è sporcato e non ha voluto più farlo e io sono stata contenta ,anche se poi è un manesco, e di dolore me ne provoca abbastanza
Tornò a casa con le sue amiche che la rincuoravano ,gli chiedevano cosa ci avrebbe comperato con tutti quei soldi, ma lei aveva il culo che bruciava e aveva anche la preoccupazione dove nascondere il denaro , se lo avesse trovato Nando sarebbe stato un grosso guaio ,come lo giustificava?
Gioia gli disse che per il momento lo avrebbe tenuto lei poi appena possibile sarebbero andate in banca ad aprire un libretto di risparmio
Tornata a casa corse in bagno, doveva lavarsi assolutamente. Non lo aveva fatto alla maison per la fretta di uscire , si sentiva soffocare
Mentre si lavava si accertò che non avesse sangue uscire dallo sfintere, pensò anche a quei soldi che aveva guadagnato , si rattristì al pensiero di dover tornare da Adelaide ma alla fine pensò che tutto sommato era ...
... stanca di subire solo le violenze gratuite di Nando
Quello che sembrava un semplice atelier in effetti era una casa per incontri clandestini, con una vera organizzazione senza scrupoli.
Vi erano persone addette alla sicurezza , veri e propri avanzi di galera , pronti ai comandi della sinora Adelaide
Le donne che si prostituivano erano tutte signore sposate ,di famiglia benestante, al di fuori della maison erano gente di rispetto e Adelaide provvedeva a tutelare il loro anonimato e anche a proteggerle da eventuali problemi. Loro lo sapevano e la rispettavano molto oltre che farla guadagnare.
I clienti erano quasi tutti membri delle varie ambasciate o industriali del nord di passaggio nella capitale
Gioa era la più troia , aveva avuto un padre severo , un ufficiale dell’esercito, la sua vita sessuale era una forma di riscatto e liberazione Amava partecipare a incontri con più uomini e non negava nulla
Uno dei clienti più assidui era un membro dell’ambasciata del Ghana di nome Sundu
Nero come il petrolio con un cazzo di proporzioni grandi e con una vena di sadismo
La faceva mettere alla pecorina , cominciava con una scarica di pacche violente sui glutei facendoli diventare rosso bordeaux . Aveva con se una borsa dove aveva dei falli di legno di varie misure e la penetrava sia nella fica che nel culo oltre che picchiarla la penetrava fino a farla piangere , solo allora la penetrava con il suo cazzo , cominciando prima con la fica e poi nel culo
Lo allargava ...