1. Maison Adelaide cap2


    Data: 12/06/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: clod54, Fonte: EroticiRacconti

    Maison Adelaide cap.2
    
    Ormai era entrata nel vortice, non sapeva se potesse tornare indietro , aveva molta paura e poi si vergognava .
    
    Quello che la tranquillizzava un poco era la disinvoltura delle sue amiche e con quanta naturalezza affrontavano la cosa e si chiese che se anche lei sarebbe riuscita a nascondere tutto con tanta semplicità
    
    Adelaide le fece spogliare e restare con il solo intimo. A bruna dette lei delle mutandine di pizzo e reggicalze con calze nuove di lusso Quelle che portava erano state acquistate nei grandi magazzini , non erano raffinate per la sua clientela
    
    Quando arrivò il cliente di Anna furono condotte nell’appartamentino
    
    Questa è Bruna, è nuova ti piace?
    
    Bella , perché non ti togli le mutandine fammi vedere la passerina
    
    Anna se le tolse in modo da non lasciarla in ulteriore imbarazzo, poi prese in mano il pene del cliente cominciando a massaggiarlo
    
    Lui la incitava a prenderlo in bocca e intanto diceva a Bruna che era bella e voleva vederla toccarsi
    
    Ecco cominciamo , pensò
    
    Si mise seduta su una poltrona , allargò le gambe e mise un dito sulla fica
    
    Anna alla pecorina cominciò a scopare , poi la fece camminare fino a finire con la testa in mezzo alle cosce di Bruna a contatto con la fica bionda
    
    gli disse di leccarla, studiando le espressioni del viso di Bruna
    
    La cosa andò avanti per qualche minuto poi disse ad Anna di leccargli anche il culo , di bagnare bene
    
    Bruna capì cosa le stava per accadere , fece un ...
    ... espressione triste e impaurita
    
    Cosa c’è ? hai paura che ti faccio male?
    
    La prego signore non l’ho mai fatto
    
    Meglio così , vuol dire che faremo il battesimo, starò attento , non ti farò male, basta che ti rilassi e mi lasci fare senza storie. Sai è bene che come prima volta comici così , vedrai che ti sarà più semplice per il futuro
    
    Bel futuro , il futuro di puttana , pensò
    
    Anna non la fece alzare da dove era seduta ,fece in modo che avanzasse con il busto avvicinandosi al bordo della seduta, poi gli afferrò le caviglie e gli fece alzare le gambe all’aria
    
    Il cazzo bagnato di umori puntò sul piccolo buco esposto
    
    La prego , la prego solo un pochino, faccia piano nnnnhhhooooooh aaaaaahh
    
    Cominciò a sodomizzarla prima molto delicatamente poi ritmando sempre più forte e lei cominciò a piangere senza emettere nessun suono
    
    Come prima volta non solo a mostrata nuda ,ma anche penetrata forzata dietro, nel culo
    
    Aveva il volto rosso e bagnato di lacrime , le labbra aperte quasi a deformargli il viso, il movimento veloce nel retto la stava scombussolando , cominciò a sudare e provare lo stimolo di defecare.
    
    Con voce rauca emise un lamento simile ad un ululato poi scoppiò in un pianto dirotto che eccitò moltissimo lui che gli allagò l’intestino
    
    Anna prese la carta igienica e si precipitò a dare una sommaria pulita al cazzo sporco di feci
    
    Mentre Bruna stava rannicchiata sulla poltrona e continuava a piangere sommessamente
    
    Uscito il cliente entrò ...
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