1. Viaggiando con mia figlia - 3 -


    Data: 22/06/2022, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: zorrogatto, Fonte: EroticiRacconti

    Non ci voleva questo viaggio che si è inventato mio padre!
    
    Ha preso ferie dallo studio di avvocati dove lavora «Tanto lo mandano avanti gli altri, per qualche giorno...», mi ha detto di preparare un po' di bagaglio «... staremo via una decina di giorni...» «Ma dove dobbiamo andare?» ho chiesto. E lui, vago: «Mah, in giro, senza una meta... solo per passare un po' di tempo insieme e... magari di parlare un po'...»
    
    Ho capito che era inutile insistere, ma mi scocciava!
    
    Come è scocciato alle mie due padrone, Sabrina e Vanessa, che avevano in mente programmi «divertentissimi! Vedrai, cagna!» per il prossimo weekend.
    
    Divertente... ogni tanto provo ad immaginare cosa le mie due compagne di università possano escogitare... essere rinchiusa nuda nel recinto dei cani dei genitori di Vanessa, ad esempio, è stato divertente! Mi hanno annusata, lappata dappertutto anche se, nonostante Vanessa li incitasse, nessuno dei bracco da caccia abbia voluto montarmi...
    
    L'unica cosa che abbiamo potuto fare è stato mettermi a quattro zampe e poi prendere in bocca il cazzo di Blitz e fargli un pompino...
    
    Uff! Era da sempre che sognavo di farlo e pensavo di potermelo godere, ma sempre stressata dalle due padrone che mi fotografavano «Guarda verso qua!... Prendilo tutto... Aspetta, fai vedere bene...» e quando Blitz, alla fine, mi ha sborrato in bocca, son rimasta sorpresa: oltre che tanta e liquida, anche amara... e acida... davvero schifosa! Sono felicissima di aver cominciato a ...
    ... farli!
    
    E poi -troppo bello!- quelle volte che mi hanno portata nuda al parco, al guinzaglio come una vera cagnolina, con la gente che faceva jogging e che mi guardava divertita o scandalizzata; mi facevano bere molto, prima di andare e quindi, quando dovevo fare pipi dovevo alzare una gamba contro un albero e farla così... Deliziosamente degradante!
    
    Quella volta, poi, che io dovevo accompagnarle ad andare a ballare (loro, non io: io avrei dovuto restare in macchina nuda, come una brava cagna a dormire e ad abbaiare se qualcuno si avvicinava); solo che Sabrina aveva dimenticato il portafogli a casa e così mi hanno portata in una stazione di servizio della tangenziale, dove facendomi pagare per succhiare o per farmi chiavare, ho potuto darle i soldi per l'ingresso... ed anche per i drink!
    
    E adesso, 'a spasso con papà' come in quel film che è passato in televisione tempo fa.
    
    Però non è un brutto viaggiare: facciamo strade ordinarie, niente autostrade e vediamo -lo ammetto- anche posti carini.
    
    Ci fermiamo a mangiare con calma in trattorie che vediamo lungo la strada (uhmmm... che voglia di andare in bagno, spogliarmi completamente e lasciarmi usare e umiliare dal primo -o dalla prima!- che entra! Ma con papà, mica posso, uffa!) e per dormire, stesso discorso: il primo alberghetto che ci capita quando lui comincia a sentirsi stanco, è quello giusto!
    
    Difatti, come arriviamo in camera, lui dura pochissimo, prima di addormentarsi...
    
    Ieri sera, giusto il tempo di ...
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