1. Viaggiando con mia figlia - 3 -


    Data: 22/06/2022, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: zorrogatto, Fonte: EroticiRacconti

    ... poi papà sento che accelera, dietro al furgoncino che ci precede, ma poi inchioda perché è scattato il rosso.
    
    E sentiamo un tonfo e una scossa: ci hanno tamponato!
    
    Papà scende subito e si mette a protestare! Scendo anche io e dal massiccio pickup scendono due tizi, due figaccioni che mi farei chiavare lì, sdraiata sul cofano...
    
    Quello che guida, con un italiano non scorrevolissimo, insulta mio padre, lo accusa di aver inchiodato e lui... lui cambia tono, chiede scusa... “abbassa le penne” e i due, arrogantemente mi scrutano, mi soppesano ed io faccio un sorrisetto sperando di... mah, di incentivarli, magari: mi danno l'idea che con le donne facciano sfracelli...
    
    Parlottano tra loro poi il passeggero comincia a parlare al cellu, sottovoce, rapido, nella loro lingua, mentre il guidatore parla con mio padre... Uff... palle!
    
    Guardano il fanalino fracassato, poi parlano, cenni di testa, sorrisi, una pacca sulla spalla... si va!
    
    Mentre salgo, il pickup passa avanti e papà mi spiega che ci stanno guidando da un loro amico carrozziere, che sostituirà il fanalino...
    
    E' contento, il mio papino. Sorrido dentro e pochissimo anche fuori.
    
    Dopo un bel po', quasi in campagna, arriviamo dal capannone ed entriamo seguendo gli altri.
    
    Uno che era lì richiude il portone e scendiamo dalla macchina; mi guardo intorno ed il capannone è vuoto: non mi sembra proprio una carrozzeria...
    
    Guardo i tizi: suggeriscono un senso... di aggressività: c'è elettricità ...
    ... nell'aria!
    
    Mi sento bagnare la fichina, pregustando... qualcosa: uno mi viene vicino, da dietro e gli sorrido, incoraggiante, ma sembra una statua.
    
    Vedo uno, forse il capo? Che si avvicina a papà e comincia ad accusarlo di aver insultato i suoi uomini in mezzo alla strada.
    
    Mio padre, ovviamente, cerca di minimizzare, dice che è disposto a lasciar perdere i danni e che ce ne andiamo subito e... E il capo gli spara uno sberlone in faccia (Wowww!) che è così improvviso che lui perde l'equilibrio e cade in terra e il capo, per definire meglio il concetto, gli spara anche una pedata nello stomaco che lo fa raggomitolare.
    
    Mmhhh: le cose si fanno interessanti... spero che si ricordino che esisto anche...sì, se ne ricordano: il fustacchione che ho dietro mi strappa la camicetta: sono un lago! MI giro e lo guardo aspettando le sue turpi iniziative.
    
    Sento vagamente papà che piagnucola, che dice di non farmi del male e di lasciarmi andare via (Papà!!! I cazzi tuoi non te li fai mai, eh???), mentre il capo lo insulta: era convinto che fossi la sua troia (sapesse...) e non sua figlia.
    
    Lo imbavagliano e poi... woww!, mi strappano letteralmente i vestiti di dosso, tagliandomi via anche quel cazzo di reggiseno che avevo messo perché papà non vedesse le barrette del piercing ai capezzoli!
    
    Gli hanno legato le mani dietro la schiena e poi abbassato pantaloni e boxer alle ginocchia e mi portano davanti a lui, nuda, e tenendomi per i capelli, mi fanno girare su me stessa: Ah ah! A papà sta ...