1. Io cuck


    Data: 22/06/2022, Categorie: scambio di coppia Autore: ALE_BARDI, Fonte: EroticiRacconti

    ... ti penso a letto con altri uomini…”.
    
    Il suo sguardo mi mandò un fulmine dritto in mezzo alla fronte: “ma sei scemo? Cosa vuol dire che mii pensi a letto con altri?”.
    
    “Ma niente. Solo che alle volte mi immagino di star li a guardarti mentre ti fai prendere da un altro uomo…”.
    
    “E questo ti eccita?”.
    
    Risposi d’istinto: “beh… si… in realtà si. Mi eccita un casino”.
    
    Si bloccò e rimase a guardarmi con uno sguardo incredulo. Ci mise diversi secondi prima di sussurrare: “ma dici veramente o mi stai prendendo per il culo?”.
    
    “No, veramente. Perché? A te non piacerebbe?”.
    
    “Cosa?”.
    
    “Fare sesso con un altro mentre io sto li con te”.
    
    Il suo stupore si trasformò in mille pensieri che si misero a girare vorticosamente nella sua testa. Mi sembrava quasi di poterli vedere. Poi mi rispose con un tono molto serio: “beh, non ho ancora capito se me lo stai chiedendo veramente, ma… si. Se mentre lo faccio fossi consapevole che la cosa ti fa godere, beh… farebbe sicuramente godere anche me”.
    
    Colsi la palla al balzo e mi feci ancora più serio: “preferiresti con uno che conosciamo già o con uno sconosciuto?”.
    
    “Ma me lo stai chiedendo veramente?”.
    
    “Si”.
    
    Si prese un secondo e poi ruppe gli indugi: “mah, penso che potrei godere in entrambi i casi, ma la prima volta mi piacerebbe provare con uno sconosciuto”.
    
    “Dani, ti piacerebbe farlo davvero?”.
    
    Mi guardò e il suo sguardo si fece più dolce, come il suo tono: “perché no? Potremmo provare. Magari scopro che ...
    ... mi piace veramente”.
    
    Non lasciai cadere l’occasione e continuai: “e dove lo verresti fare?”.
    
    “Mah, ho sempre avuto delle fantasie ambientate al cinema… al buio… mentre tutti fissano lo schermo e io mi faccio scopare da uno sconosciuto senza che nessuno se ne accorga. Ti piace?”.
    
    “Cazzo, Dani. Mi piace un sacco! Lo facciamo?”.
    
    Scoppiò a ridere. Poi mi diede un leggero bacio sulle guance e mi sussurrò: “porcellino, guarda che poi non potrai tirarti indietro…”.
    
    Ricambiai il suo bacio e le risposi serafico, senza riuscire a nascondere il sorriso che mi stava attraversando il viso: “domani sera al cinema Eden?”.
    
    Si mise a ridere un'altra volta, mi salì sopra, mi prese il cazzo con la mano destra e se lo infilò nella fica.
    
    Feci giusto in tempo a soffiare: “mmmmhhh…”, che la sentii su di me.
    
    Mi diede un altro bacio leggero sulle labbra e chiuse il discorso: “cazzo, Ale… siii… ci sto! Amore, domani sera ti faccio divertire”.
    
    Mi sbattè la lingua in bocca e prese a muoversi su di me con un movimento lento e profondo. Mi abbandonai al piacere che solo mia moglie sapeva darmi e mi lasciai galleggiare nelle mille immagini di lei con altri uomini, che il mio cervello si mise a creare generandomi un piacere sottile e devastante.
    
    Il mattino del giorno dopo ci colse impazienti ed eccitati. Era sabato, e non avendo impegni di lavoro avremmo passato l’intera giornata insieme.
    
    Fu una giornata di attesa e di preparativi. Non parlammo molto della cosa, ma sapevamo ...