1. Cap.04 - Roberta a casa di Anastacia - Voglia di nuove esperienze estreme


    Data: 18/04/2022, Categorie: Lesbo Autore: ombraerotica, Fonte: EroticiRacconti

    ... pelle chiara, desiderandola.
    
    Anastacia ormai era a pochi centimetri dal viso della ragazza e poté sentire il ritmo del suo respiro. Era più alta di parecchi centimetri e torreggiava sopra di lei, guardandole prima il viso e poi il seno prosperoso che aveva sognato per diverse notti.
    
    Allungò un dito e seguì l’orlo del vestitino lungo la scollatura della ragazza che si stava già accendendo. Roberta la voleva da troppi giorni e vederla lì in accappatoio era molto erotico, la donna dell’est sapeva il fatto suo.
    
    «Lasciamo perdere i convenevoli e apriamo subito le danze?» le chiese Anastasia avvicinandosi al collo nudo della ragazza e cominciandola a baciare sul collo.
    
    «S-sì…»
    
    «Chiedimelo per favore»
    
    «Per favore»
    
    «Dimmi: per favore fammi venire Anastacia» diceva lei mentre le leccava lentamente il collo. Roberta gemeva sempre più forte.
    
    «Mmmh! Per favore fammi venire Anastacia!»
    
    La donna dell’est la strinse a sé mettendole una mano sulla chiappa soda della giovane e poté sentire attraverso il vestitino quanto fosse accaldata, poi si spostò e con decisione premette sul culo di Roberta per spingerla contro una parete alle sue spalle.
    
    La ragazza batté dapprima il seno e subito dopo si ritrovò con il viso schiacciato contro il muro.
    
    Una mano di Anastacia le teneva la testa al muro, mentre l’altra le palpava il culo.
    
    «Questo vestitino mi eccita molto, sai?!» le sussurrò ancora all’orecchio, bastava il suo fiato caldo a far rabbrividire Roberta di ...
    ... piacere.
    
    «Non puoi entrare in casa mia senza prima farti perquisire, non lo sapevi?!» e così dicendo Anastacia le allargò le gambe e le sollevò le braccia in aria. In quella posizione il seno di Roberta sembrava voler uscire dalla scollatura.
    
    Anastacia cominciò accarezzandole le braccia mentre Roberta percepiva bene la pressione del corpo della donna che la sovrastava, poteva quasi sentire uno dei capezzoli di lei sulla schiena, attraverso il leggero vestitino, era turgido ed eccitato.
    
    Anastacia discese le mani lungo le spalle della ventenne e poi portò le mani sul davanti.
    
    Quando le lunghe dita affusolate toccarono il seno di Roberta, essa si irrigidì, Anastacia non perse tempo e si insinuò all’interno della scollatura toccando dolcemente i seni della ragazza. Si accorse che i capezzoli della ragazza erano duri quanto i propri, ma avendo almeno una terza non disdegnò palpare quella carne soda e giovane stretta all’interno del vestitino, ma infine dovette uscire di lì, un capezzolo di Roberta faceva ancora capolino dalla scollatura.
    
    Le chiare mani di Anastacia le accarezzarono i fianchi stretti per poi soffermarsi sul culo, scesero poi sulle gambe nude della ragazza sino alle caviglie per poi risalire di nuovo su per le gambe.
    
    Roberta si sentì tirare su il vestitino, e si trovò completamente alla mercé di quella donna, con un capezzolo e un profilo del suo viso schiacciato sul muro e per giunta si ritrovò con il culo e la figa al vento, aveva ben pensato di non ...