1. Chiara perdonami, mi sono scoperta


    Data: 24/02/2022, Categorie: Tradimenti Autore: Anton, Fonte: EroticiRacconti

    ... intimi mentre mio figlio si perdeva in quei videogiochi. Non persi tempo, indossai il costume, camminai lungo il corridoio, vidi sulla mia destra una lunga porta finestra, l'aprii e mi ritrovai in un piccolo patio. In fondo, delle scalette che portavano alla spiaggia. Mi incamminai e da lontano vidi Pietro. Stava facendosi il bagno nonostante fosse fine maggio. Lo raggiunsi e potei finalmente osservarlo meglio. Era veramente cresciuto, era divenuto molto muscoloso, spalle larghe, addominali scolpiti, lineamenti decisi, carnagione scura. Si Pietro era diventato un bel ragazzo, chissà quante ragazze gli correvano dietro. Dentro di me vi era una certa gelosia e una riflessione mi rese triste "cosa ci fa come me, donna di quarant'anni, sposata e con due figli". Pietro accorgendosi del mio volto triste mi prese la mano e mi trascino' dentro l'acqua. Era fredda, le correnti erano forti ma lui, vedendo i miei brividi e la mia insicurezza, mi strinse forte a lui, mi accarezzo' i capelli e con una dolcezza inaspettata mi baciò. La sua lingua si faceva largo tra le mie labbra, facevo resistenza, volevo giocare con lui. Mi sentivo una ragazzina, mi sembrava essere tornata a tempi del liceo e della spensieratezza di quei momenti.
    
    Uscimmo dall'acqua mano nella mano, prese un asciugamano e mi avvolse. Poi ci sdraiammo in quel sole caldo e pomeridiano. Lentamente, senza accorgermene, mi addormentai. Quando mi risvegliai Pietro non era più accanto a me, lo cercai con lo sguardo, lo vidi ...
    ... da lontano che mi faceva cenno di raggiungerlo.
    
    Rientrati a casa, mi chiese se avessi fame. Non ne avevo, stavo vivendo un'esperienza nuova ed ero curiosa di questa nuova vita. Pietro mi disse di togliermi il costume e di indossare un vestitino con i bottoni davanti, sembrava fatto di viscosa per quanto sentissi il piacere addosso. Poi prese un foulard e mi bendo' gi occhi. Subito ebbi un istante di paura ma Pietro mi rassicuro "tranquilla, goditi il piacere che riceverai". Mi sdraio' sul letto e lentamente sentii le sue labbra che lentamente mi baciavano e mi accarezzavano lungo i miei polpacci, le mie cosce quasi arrivando alla mia passerina. Con le mani uno dopo l'altro sbottonava quel vestitino aprendo il mio corpo alla sua vista. Stavo bagnando con i miei umori le mie mutandine, Pietro se ne accorse e lentamente me le sfilò. Sentii la sua lingua tra le mie labbra e poi giocare con il mio clitoride. Sentii le sue dita che lentamente mi penetravano prima con movimenti lenti poi con movimenti sempre più decisi. Stavo provando brividi di piacere infiniti, stringevo le lenzuola tra le mie mani. Mio marito Felice non aveva mai voluto provare il sesso orale, diceva che era poco igienico, aveva le sue manie. Ma questo ragazzo finalmente stava riscoprendo in me desideri reconditi e sopiti da troppo tempo. Volevo godermi ogni istante, accarezzavo la testa di Pietro, lo spingevo con forza sulla mia passerina, non volevo finisse mai.Pietro però, ad un certo punto, si fermò. Sentii ...