Guardami
Data: 30/05/2018,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: Spettro82, Fonte: Annunci69
... non bastarono più mi aiutai con il flacone del bagnoschiuma,
ficcandolomelo in corpo per tre quarti.
Uscii dalla doccia ancora bagnata, ero completamente stravolta, mi recai con addosso solo
l'accappatoio in soggiorno, conscia di poter essere spiata dal mio
adulatore, mi misi davanti alla vetrata e guardai fuori, mentre
lasciai aperto l'accappatoio con i seni ed il mio fiore offerti ai
suoi occhi, non vidi nulla ma ebbi la certezza che lui fosse li a
desiderarmi.
L'indomani il campanello suono' di nuovo ,questa volta un
pacco bianco con un fiocco di velluto rosso aspettava ai miei piedi.
Lo aprii curiosa come una bambina che apriva i regali di natale, all' interno trovai un cellulare,
il simbolo dei messaggi lampeggiava,toccai lo schermo e lessi:
"La mia vita ora non e' più scandita
dall'alba e dal tramonto, il giorno per me e' quando posso spiare la
tua pelle sensuale e la notte nera e disperata e' quando guardo nel tuo
soggiorno e non ci sei"
Rimasi stupita, eccitata e confusa,istintivamente guardai fuori, poi le mie mani tirarono fuori dalla
scatola una tutina nera a rete, la fissai e mi diressi in bagno.
Mi spogliai completamente e me la feci scivolare sulla pelle.
Indossata era tremenda, non avevo mai immaginato di poter indossare un
indumento così volgare, la maglia mi aderiva al corpo come una seconda
pelle, dividendo la mia carne in centinaia di sensuali
rettangoli, i seni sodi e abbondanti erano ...
... contenuti come due frutti
proibiti, da quella rete corvina, i capezzoli dritti spuntavano
attraverso le aperture come due oscene antenne in cerca di peccato.
La cosa più morbosa era il mio sesso depilato con le labbra scure che
spuntavano impertinenti , incorniciato da un apertura che esponeva figa
e culo liberamente.
Qualora qualcuno avesse deciso di prendermi , lo avrebbe potuto fare comodamente,
senza neppure spogliarmi, come fossi una puttana di strada, pronta ad offrirsi al primo arrivato.
Il telefono mi segnalo' un nuovo messaggio:
"ti sto guardando"
a quel punto decisi che ne avevo abbastanza di questo gioco , volevo scrivergli che doveva
smetterla immediatamente, ma quando le mie dita
sfiorarono lo schermo, il demone che avevo tra le cosce rispose per me:
"sono pronta ora potrai vedermi conciata come una troia, preparati! "
Infilai una vestaglia da camera, mi recai in soggiorno,
guardai fuori dalla finestra,e lo vidi,aveva un binocolo ed era a torso
nudo, con due spalle larghe, i pettorali erano scolpiti e splendidamente definiti.
In lontananza potevo distinguere i lineamenti regolari del viso, e boccoli biondi che
gli davano l'aspetto di un perverso angelo custode.
mi girai con le spalle alla vetrata, un semplice gesto e la vestaglia fu ai miei piedi.
nuda strizzata dalla tutina, ero alla merce' del mio spasimante e di
chiunque si fosse affacciato dal palazzo di fronte.
Mi sentivo strana, rapita dall' ...