1. George in nylon 3/5


    Data: 18/01/2022, Categorie: Incesti Autore: Key7, Fonte: EroticiRacconti

    ... qualcosa hanno già combinato perché fra le gambe Grazia ha un bel rigagnolo che cola.
    
    “Oggi abbiamo lasciato un discorso in sospeso” mi sorride Grazia.
    
    Non me lo faccio dire due volte. Apro e tirò fuori il cazzo già notevolmente duro.
    
    Mi siedo subito sulla sua pancia. Lei si afferra le poppe, allarga il solco e me lo fa infilare per bene.
    
    È molto pratica, si vede che di spagnole ne ha già fatte tante.
    
    Zia si allontana “vi lasciamo soli soletti mentre apparecchio”.
    
    “Magari potremmo mangiare qui a letto che ne dici” propongo senza voltarmi e senza smettere di pompare far le tette di Grazia.
    
    “Bisognerà portare il cibo adatto” ammicca la zia uscendo.
    
    “Non scordarti le calze” dico io tutto concentrato a farmi fare un cappello di saliva sul cazzo.
    
    Grazia lo inghiotte, lo strizza fra le immense poppe e mi sega...
    
    “Spero che tu abbia tempo perché stasera ti chiavo in tutti i modi possibili... ti faccio godere come mai prima d’ora.
    
    Sgrana gli occhi, l’idea le piace e succhia sempre più di gusto mentre le tettone mi si strofinano sul cazzo a tutta forza.
    
    Dieci minuti e le sto già venendo fra le angurie.
    
    Pare delusa ma poi si rende conto che non è nemmeno venuto molle...
    
    “Prodigioso” esclama.
    
    “Si comodo per fare i bis e i tris...” ammetto mentre le scivolo verso il bacino. Gliela apro bene con una mano e glielo pianto subito dentro.
    
    “Unrka che trave”.
    
    Iniziò a pompare... “dopo magari te lo metto anche in culo ti spiace?”.
    
    “O ...
    ... no... mettilo dove vuoi caro... ma non smettere... non smettere mai”.
    
    Torna zia Olga con le calze blu autoreggenti da ragazzina che sul suo giunonico corpo la fanno sembrare una vera maiala. Ha un vassoio con dei panini.
    
    “E sarebbe quella la cena” chiedo mentre sto aprendo piano piano il culo vergine a Grazia che tiene la testa nel cuscino per non urlare.
    
    “Ho pensato che se dovevi mangiare a letto era meglio qualcosa di pratico. Panini e birra per tutti”.
    
    “A ok”.
    
    “È un po’ di verdura per darti una mano” aggiunge mostrandomi che sul vassoio ci sono anche delle zucchine belle grosse.
    
    Le guardo, sorrido “Ottima idea” e ne afferro subito una.
    
    Senza esitare la ficco in pancia a Grazia. “Sei contenta adesso ne hai due”.
    
    “Urkaaaaaa” bela lei sempre con la bocca sul cuscino.
    
    “È una anche io” sorride zia Olga che senza tanti complimenti se ne sta già infilando una in fica godendosi lo spettacolo.
    
    Coadiuvato dalle zucchine ora ho le due vacche a pecora sul letto una accanto all’altra. Ognuna si muove la zucchina nella gnocca mentre io alterno le scopate nei loro culoni godendo senza sosta.
    
    Vedo ancora una zucchina disponibile e la ficco in culo a Grazia che ora ne ha due. Lei si muove autonomamente quella davanti mentre io spingo su e giù quella dietro con tutta la forza che ho. Nel contempo, eccitato, sborro un altra volta nel culo di zia.
    
    Andiamo avanti così fino a tarda notte quando Grazia, esausta e spaccata in due chiede pietà.
    
    Zia le offre di ...