1. Sabato da Alice parte 1 (continuo di: "Lo spogliatoio")


    Data: 17/01/2022, Categorie: Trans Autore: L'essere, Fonte: EroticiRacconti

    ... Alice che mi disse: "oggi è il gran giorno, avrai risposta a tutte quelle interessanti mio piccolo stallone curioso" per poi non rivolgermi più parola per il resto della giornata scolastica, facendo così accrescere in me la curiosità e il timore.
    
    A fine giornata scolastica salii sul motorino, lei si sedette dietro di me, si avvinghiò con un abbraccio e mi sussurrò in un orecchio con voce maliziosa e sensuale:"sei pronto a ricevere le tue risposte" (dicendolo strusciò la patta dei suoi jeans contro il retro dei miei, facendomi sentire quanto fosse già eccitata all'idea).
    
    Durante tutto il viaggio si strusciò su di me sussurrandomi a volte:"che bel culetto che hai, non vedo l'ora di provarlo e darti le tue risposte" lo diceva sia con malizia che con simpatia, dopo averlo detto solitamente scoppiava in una risatina, anche se in me queste parole causavano un effetto sia di impazienza che di timore di provare.
    
    Arrivammo a casa sua, inserì le chiavi nella toppa ed entrammo. Mi fece fare un giro della sua bella casa, salotto con un grande divano comodo e una bella televisione; la cucina abbastanza grande, il bagno con una doccia spaziosa, e la sua camera da letto con un letto matrimoniale, una scrivania di vetro con su un bel portatile.
    
    Alice:"bene, adesso che hai visto la casa...(si avvicina a me) non ti sembra sia arrivata ora di vedere qualcos'altro? dicendolo mi mise un braccio attorno al collo, ed una volta finito di parlare ci avvinghiammo in un abbraccio e in un ...
    ... bacio passionali e prolungati. finito il bacio alice si tolse il cappotto per poi buttarsi sul letto, io feci altrettanto; una volta sdraiati, io sopra di lei ci guardavamo negli occhi, ci volle poco perchè io la spogliassi lasciandola in intimo. Era bellissima, un intimo nero molto raffinato, le mutandine le contenevano a stento la "sorpresa". Iniziai a palparle i seni e a baciarle il collo, ma prima che potessi fare altro lei mi prese, e ci cambiammo di posizione, io sotto lei sopra, mi tolse la maglia ed iniziò a strusciare quel suo culo da urlo sulla patta dei miei pantaloni, me lo fece diventare presto di marmo, ed una volta ottenuta l'effetto desiderato me li slaccio, mi levò delicatamente le mutande e iniziò a fari una sega da urlo quasi meglio di quella che mi aveva fatto l'altro giorno nella doccia, mi segava e mi massaggiava i testicoli, cambiava il ritmo della sega, e poi prese anche ad usare la linguà, leccava tutta l'asta, mi ciucciava le palle e se lo infilava totalmente in gola, io gemevo dal piacere; ma anche questa volta proprio sul più bello si fermò, si sfilò il cazzo dalla bocca, si leccò le labbra e si avvicinò strusciandosi completamente su di me per baciarmi, sentivo il mio cazzo bagnato della sua saliva che le sfiorava quei suoi due bei seni sodi e il suo bellissimo corpo mentre il suo cazzo eretto mi sfiorava il busto stretto in quelle mutandine.
    
    Ci baciammo poi lei salì ancora su di me, fino a portarmi quel suo bellissimo seno ad altezza faccia, e ...