1. Da amica a schiava - Continuiamo a giocare


    Data: 12/01/2022, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: PassionBdsm, Fonte: EroticiRacconti

    Allego l'elenco degli episodi di questa serie, per chi volesse leggerla dal principio. Ricordo ancora una volta che è un racconto di fantasia.
    
    1) Da amica a schiava
    
    2) Si comincia
    
    3) Punizione e blow job
    
    4) La cagna
    
    5) Si fa sul serio
    
    6) Un sabato sera da urlo
    
    7) Il risveglio
    
    8) Una colazione erotica
    
    9) Sei una cagna? Allora...
    
    Il pranzo procedette senza problemi. Valeria, alias Fuffy, cucinò spaghetti aglio e olio, cotoletta e pomodori e mi servi umilmente, senza lamentarsi del plug. Una volta che gli rimisi i guanti e legai il guinzaglio al tavolo, lei aspettò in silenzio che finissi di mangiare, osservandomi. Ogni tanto allungavo la mano per accarezzarla e darle qualche colpetto dietro la testa, proprio come si fa con un vero cane. Nel vederla così, in paziente attesa, mi sollecitava la fantasia e per tutto il tempo ebbi il cazzo che premeva contro i pantaloncini.
    
    Una volta finito, mi alzai e preparai la sua ciottola, combinando insieme spaghetti, carne tagliata a pezzi e pomodori. Già l'aspetto lasciava a desiderare, ma prima che la mettesi a terra mi venne un'altra idea. Volevo vedere fin dove Fuffy si sarebbe spinta nella sua umiliazione. Reggendo la scodella in una mano, mi sedetti sulla sedia e feci uscire il cazzo, tenendolo sopra il cibo. La schiava si chiese cosa volessi fare e mi interrogò con lo sguardo.
    
    - "Abbi pazienza, cagna. Tra poco ti sarà tutto chiaro." - E cominciai allora a segarmi con la mano. Ebbene sì, mi era ...
    ... venuta in mente l'idea di rendere speciale il pranzo alla mia amica, aggiungendovi un ingrediente speciale!
    
    Dopo pochi minuti venni e feci attenzione a non sprecare neanche una goccia del mio sperma, il quale finì sul cibo già freddo. Dopodichè mi risistemai e misi la ciottola a terra, di fronte a Fuffy, la quale la guardò con un misto di curiosità e di disgusto.
    
    - "Ti presento il mio pranzo speciale della domenica, Fuffy! Sbobba con crema di cazzo, tutta roba naturale! Ah,ah! Mi sembrava ingiusto farti mangiare qualcosa meno buono del mio cibo, così ci ho aggiunto un tocco personale. Su, coraggio, annusa."
    
    La schiava si chinò sul piatto e annusò proprio come gli avevo detto di fare. Subito lei si ritrasse, disgustata da quel orrore.
    
    - "Ammetto che a naso non sarà il massimo, ma quello che conta è il gusto. Quindi adesso mangia tutto fino all'ultima briciola."
    
    Ma lei non sembrava molto convinta. Mi guardò con aria supplichevole, in cerca di comprensione e d'aiuto. Fu allora che commise un errore. - "Ma, padrone, non posso farlo! Cerchi di capire, è disgustoso!"
    
    Grave errore, quello. Assunta un'aria autoritaria, la presi per i capelli e la tirai a me, strappandole grida di dolore. - "Ahiiaaa! V-vi pr-pre-prego, padrone, così mi fa..." - Non la lasciai neanche finire, che subito volarono un paio di schiaffi che la zittirono. Mi arrabbiai e le sgridai:
    
    - "Stupida puttana, chi ti ha dato il permesso di parlare? Sei una cagna, ed i cani non parlano, a meno che non ...
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