1. I due segreti


    Data: 10/01/2022, Categorie: Trans Autore: Bea Lin, Fonte: EroticiRacconti

    ... sorridendo.
    
    "Oh scusami" ribattei subito "ero solo stupita. Mai me lo sarei aspettata, tutto qui"
    
    Buttai giù un gran sorso di vino.
    
    "Hai un corpo così bello e perfetto!" esclamai "Semplicemente mi hai stupita"
    
    Clara ringrazió arrossendo leggermente ed io provai il tutto per tutto. Mi sfilai una scarpa sotto al tavolo e col piede le carezzai una gamba.
    
    Lei mi guardò stupita ma non si ritrasse.
    
    "Cosa succede?" chiese con un po' di imbarazzo "Che fai?"
    
    Io non smisi e spinsi il piede su per la coscia sotto la gonna fino a sfiorare le mutande.
    
    Clara si ritrasse di scatto e io confessai.
    
    "Clara mi ecciti tantissimo! Scusa se te lo butto in faccia così"
    
    Lei rimase muta.
    
    "È da ieri che non faccio che pensare a te" mi sentii in colpa. Cosa avevo fatto! Mi ero fatta dominare dai miei istinti.
    
    "Scusami" mi rimisi la scarpa "ti accompagno all'uscita"
    
    Mi alzai e anche Clara si alzò, sempre muta ma le scivolò la borsetta a terra, spargendo sul pavimento tutte sue cose.
    
    "Ci penso io" mi chinai subito tentando di mettere una toppa al casino che avevo fatto. Clara si risedette di scatto.
    
    Io finii di raccogliere le sue cose e gli porsi la borsetta ma lei teneva le mani sul basso ventre.
    
    "Clara, non stai bene?"
    
    "Si si" mi rispose "ti sei scordata di metterti le mutande..."
    
    Che stupida! Mi ero chinata mettendole davanti la mia figa e il mio culo.
    
    "Scusami ancora io..."
    
    "Basta scusarsi" disse "vieni qui"
    
    Il sangue mi ribollì nelle ...
    ... vene.
    
    Mi avvicinai piano e lei mi fece segno di abbassarmi. Mi inginocchiai e lei tolse le mani: ora si che si vedeva il pacco! Mi sembrava veramente grosso e si allungava sopra la coscia sinistra verso il fianco, chissà come trattenuto dalle mutande.
    
    Volevo vederlo, e volevo toccarlo.
    
    Scostai lentamente il vestito e lei mi fece fare.
    
    Delle piccolissime mutande di pizzo nero tentavano goffamente di coprire un pene enorme. I grossi testicoli debordavano dai lati e il pene era trattenuto per miracolo dall'elastico.
    
    Lo liberai e quel cazzo gigante si erse verso di me: lo guardai stupita, stretto nella mia mano e poi guardai Clara che ora ridacchiava della mia espressione di sorpresa.
    
    "È... È enorme" mi sfuggì detto.
    
    Clara prese la mia mano che reggeva il suo pene e la fece scorrere scoprendo la grossa e paonazza cappella.
    
    "Ora però non stare a guardare" esclamò.
    
    Non esitai a prenderlo in bocca. Lo leccai dalle palle fino alla cima, lo spinsi in gola e lo masturbai con entrambe le mani.
    
    Non mi sembrava reale, ero così bagnata che i miei liquidi mi colavano lungo le cosce.
    
    Clara se lo stava godendo, si era sfilata il vestito ed aveva tirato fuori la sua quinta di seno. Da qui potevo vedere ciò che rimaneva delle cicatrici.
    
    Un seno finto fatto ad opera d'arte!
    
    "Fammi un po' rivedere quella fichetta depilata" mi disse ad un certo punto. Io sorrisi ma a quel punto avevo paura che un cazzo simile mi facesse male.
    
    "Clara non so se ce la faccio... ...