1. La signora delle pulizie


    Data: 21/11/2021, Categorie: Sentimentali Autore: Limi, Fonte: EroticiRacconti

    Viveva sola e abbandonata da tutta la sua famigliola che si era trasferita al Nord in cerca di fortuna. Lei aveva preferito rimanere nel suo ambiente prendendosi cura della vecchia madre e facendo le pulizie nelle case ricche del borgo. Non era da buttare nonostante gli anni che passavano lenti e il suo fisico che pian piano perdeva vigoria .Infatti, le sue cosce erano ancora belle e sode come il petto non del tutto cadente e il suo culo ancora tornito e … Prima di recarsi al lavoro preferiva farsi una bella doccia,profumarsi un po’ e indossare della biancheria usuale per una donna della sua età,salvo un po’ di rossetto trasparente sulle sue labbra ancora carnose e a volte tumide. Le piaceva ammirarsi nuda davanti allo specchio e toccarsi un po’ la sua figa pelosa e le tette quasi cadenti che appena sfiorate davano segni di vitalità insperata: i capezzoli si indurivano e …- Assunta,devi andare al lavoro,sbrigati,le ricordava la vecchia madre sulla sedia a rotelle. Quella mattina indossò un completino intimo un po’ datato, ma sempre bello di pizzo nero e a malincuore dopo aver curato che niente mancasse alla vecchia madre ,si avviò verso la casa ove prestava servizio di pulizia. Aveva le chiavi di ingresso e subito si diresse verso il bagno che puliva per primo visto il disordine che i padroni erano soliti accumulare prima di uscire per curare le loro attività nel centro cittadino. Cominciò a raccogliere la biancheria sporca e a pulire e lucidare i sanitari con abilità ...
    ... consumata,quando sentì dei passi nella stanza adiacente. Era il signorino che probabilmente aveva fatto tardi la sera prima e quindi si era alzato da poco. -Assuntina,posso profittare del bagno?-Certo,solo un momento e ho finito. Il ragazzo era fermo davanti alla porta mentre A. dava le ultime rifiniture al suo lavoro,abbassandosi e mettendo inconsapevolmente in risalto il suo bel culo e le sue cosce ben tornite. I movimenti del corpo davano al culo un movimento armonioso che attirò non poco le attenzioni del signorino che si sentì in dovere di varcare la soglia e toccare quell’angolo di paradiso . Lei subito si rialzò e con fare minaccioso:-Come si permette?Non sono a sua disposizione,ma mi trovo qui per lavoro e non …Uscì dal bagno e tutta confusa e offesa per la cafonaggine e l’arroganza del padroncino si dedicò a spolverare sui ,mobili della sala. Dopo un po’ la porta del bagno si aprì e il giovanotto la raggiunse e con una mano cominciò a sfiorarle i seni e l’altra le carezzava le cosce.- Mi lasci lavorare,per favore. Non sono quella che lei pensa.. Le si avvicinò e prepotentemente le fu dietro;cominciò a stringerla a sé poi le toccò il culo e incuneò una mano tra le cosce mentre con l’altra la spinse a girarsi e tentò inutilmente di baciarla. Cominciò a respingere le avances del giovane che ormai si era impadronito dei seni che stringeva . mentre cercava di liberarli dalla costrizione del reggiseno. Cercò di divincolarsi ma i suoi tentativi provocarono una fortissima reazione ...
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