1. Supermarket (terza parte)


    Data: 19/11/2021, Categorie: Tradimenti Autore: arcobaleno_stellare, Fonte: EroticiRacconti

    ... parcheggia accanto a me, mi fa un cenno, vuole che salga da lei. Apro la portiera e non credo ai miei occhi. Una mini cortissima, tacco 12 ed uno scollo vertiginoso inebriano i miei sensi, sono stordito.
    
    “Rimani lì o entri?”
    
    Le sorrido, che bella voce. Richiudo la porta dietro a me e mi giro verso quella femmina misteriosa. Apro la bocca per parlare e lei non me ne lascia il tempo, è su di me, mi ha avvolto con le braccia inchiodandomi al sedile. Ora mi sta leccando il labbro inferiore, poi risale ed entra dentro la bocca. Ha la lingua caldissima di prima, la mia erezione ora è impressionante. Lei se ne accorge e rallenta, si sposta e viene a sedersi sopra di me. La gonna ora è totalmente sollevata, ha le autoreggenti…ha messo in campo tutte le armi pesanti che una donna può dispiegare. Come prima la mano scende verso il mio cazzo e si ferma a saggiare l'asta con un movimento dolce ma deciso. Ora le cerco il seno, senza tanti preamboli entro con le mani dentro il vestito fino a trovare il reggiseno. Percorro l'orlo per qualche secondo poi supero anche questa barriera. I capezzoli sono già duri. Li tormento, prima lievemente poi sempre più forte, guidato dai suoi rantoli che si fanmo sempre più densi e forti.
    
    “Cosa hai pensato prima?”
    
    Chissà perché questa domanda ora, forse per allentare la tensione, forse per prendere tempo.
    
    “Che sei veramente una donna molto bella, molto sensuale…”
    
    Mi guarda, ride di gusto…
    
    “E poi che sono una troia, ...
    ... ammettilo…”
    
    Faccio fatica a convincerla che neppure per un istante abbia pensato a lei in quest termini. Restiamo a parlare per un po’, lei sopra di me, io in una dimensione sconosciuta.
    
    “Posso?”
    
    Senza attendere risposta mi slaccia i pantaloni, facendoli scendere in basso. Accarezza la punta dell’uccello con un fare incredibile, ha tutto sotto controllo. Poi mi abbassa i boxer e lo prende in mano. Il contatto diretto con la sua mano ha un effetto devastante, quasi un piccolo orgasmo. Lo capisce benissimo e si limita a stringere l'asta senza segarmi. Poi mi abbassa la pelle lasciando la punta scoperta. Un altro sobbalzo, non voglio venire subito ma questa donna mi sta facendo andare via di testa. Ora comincia una lentissima sega, prendo il suo ritmo ma sono concentrato per non sborrare immediatamente.
    
    “Rilassati, lasciati andare…”
    
    Butto la testa all'indietro, la mano di Fabrizia ora controlla me ed il mio cazzo. Lei si accorge che lo schizzo sta salendo e quindi scende dalle mie gambe, la sento mettersi in basso, poi accelera ilritmo, non resisto piu…non mi accorgo quasi che me lo sta prendendo in bocca ora, un paio di colpi e sborro copiosamente mentre mi spompina, uno, due, tre schizzi…continuo a pulsare incontrollato, ha la bocca piena di liquido ora. Deglutisce, sorridendo. Poi si ricompone e risale lungo il mio corpo cercando la bocca. Normalmente non gradirei sentire il sapore cosi forte dello sperma ma mi lascio andare, lei mi infila ancora la lingua e comincia a roteare ...