1. La follia di una sera


    Data: 18/11/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: geniodirazz444, Fonte: EroticiRacconti

    ... con una mazza sconosciuta e ricca di promesse, accanto a mio marito che sta montando in vagina Cristina tutti e due mugolando di piacere, è meraviglioso; accosto la bocca con decisione ala cappella e sembra quasi che prenda le misure per ingoiarlo; lo faccio entrare, accompagnandolo con la lingua che carezza, lecca, titilla, gode, e sento i brividi di piacere che scuotono lui, incapace quasi di reagire alla mia iniziativa; si riscuote, si soleva dal lenzuolo e comincia a copularmi in bocca; lo lascio entrare fino all’ugola, fino a soffocarmi e ci metto dentro tutta la passione che posso; mi blocca per non eiaculare e si ritrae rapidamente.
    
    Si distende al mi fianco, per riposare un attimo; immagino che abbia voluto rimandare l’orgasmo e mi stendo a mia volta; sento la mano di Cristina che mi artiglia un seno e mi tormenta un capezzolo; mi giro verso di lei e la guardo negli occhi; sembra chiedermi se voglio; mi giro verso di lei, scarica mio marito e si gira verso di me, lui si colloca alle sue spalle; infilo la mano tra le sue cosce e vado a catturare il fallo di mio marito la cui cappella grufola tra ano e vulva, lo dirigo all’imbocco della vagina e, mentre lui affonda in lei, la bacio appassionatamente; mi artiglia la vulva e infila un dito nella vagina, cerca il clitoride e mi fa godere, di colpo; suo marito, alle mie spalle, mi penetra da dietro e sento il suo ventre sulle natiche quando la sua mazza enorme mi è entrata nel canale vaginale ed è penetrata fino alla ...
    ... cervice de’utero; un doppio piacere mi sommerge, che si amplifica quando lei si china verso di me e si dedica al mio seno.
    
    Sento all’improvviso che Claudio mi ha eiaculato in vagina, mi godo il piacere che gli spruzzi in successine mi procurano, accompagnati dal risucchio di Cristina sui miei capezzoli; poi mi vendico un poco e mi rivolgo a lui apparentemente indignata.
    
    “Per la miseria, neanche mi hai chiesto se sono protetta!”
    
    “Cristina, sei straordinaria in tutto, anche in questo fingerti incavolata; so per certo che la vostra prima volta; ma ti stai comportando come se non avessi fatto altro in tuta la tua vita; nessun imbecille ti crederebbe se dicessi che non sei protetta, il piacere che mi dai avrebbe ottenebrato la mia mente, se non fossi stato certo che sei straordinariamente in gamba; neppure l’esperienza saffica ti disorienta!”
    
    Non posso ribattere e fingermi impacciata; anzi, mi sento gratificata dall’esplicito complimento; chiedo tregua, perché mi da fastidio sporcarmi con lo sperma che cola, vado in un bagno enorme, raffinato, dotato di tutto e mi lavo a lungo delle scorie del suo orgasmo; quando ritorno sul letto, mio marito e Cristina stanno ancora copulando, solo che lei adesso lo cavalca con impeto, vado a leccare, contemporaneamente, i testicoli di lui, obbligato a stare fermo, e la vulva e l’ano di lei che gradisce molto e geme fortemente mentre la mia lingua la solletica sul perineo, porta indietro una mano e mi sollecita ad insistere, gode a lungo ...