1. Usata


    Data: 13/11/2021, Categorie: Trans Autore: LILLO, Fonte: EroticiRacconti

    Ero molto giovane, dopo alcuni anni passati con il mio insegnante diciamo, a imparare ad essere femmina, a truccarmi, vestirmi, e soddisfare il maschio, finalmente posso camminare da sola.
    
    Sono cresciuta, non sono più una bambina, ora sono maggiorenne, e anche se devo ringraziarlo, per avermi resa femmina, ho deciso di trasferirmi a Milano, con la scusa degli studi, la famiglia non sospetta nulla.
    
    Devo dire che problemi finanziari non ne avevo, la mia famiglia ha sempre provveduto ad aiutarmi, ma i trucchi abiti scarpe, avevano comunque un costo, e non potevo dire a mia madre o a mio padre che ero una trav, anche se poi mia madre lo sospettava e ne ebbe la conferma un giorno, che venne a trovarmi senza avvisarmi a Milano.
    
    Così, iniziai, quando ero libera dagli studi a fare le prime marchette, allora non c'era internet, ma andavano di moda dei giornali specializzati, dove poter pubblicare i propri annunci.
    
    Il mio era veramente accattivante, e poi, una trav passiva, di diciotto anni, ospitale, disponibile di pomeriggio, di sera, e se concordato di notte, non passò innoservato.
    
    Avevo messo, nell'annuncio il mio numero di telefono, chiaramente non esistendo i cellulari, ed essendo quello di casa, misi degli orari, e così, iniziò a squillare, e iniziò la mia carriera come Paola.
    
    Col passare dei mesi, iniziai ad avere clienti fissi, uomini molto più grandi di mè, era un po', come andare a letto con mio padre, uomini sposati, padri di figli e figlie, che si ...
    ... infilavano nel mio letto, e oltre che fare del sesso, inevitabilmente mi raccontavano delle loro vite, delle mogli, dei figli, del lavoro, ero divenuta una di famiglia.
    
    E così, circa un anno dopo il mio inizio, fui contattata da una coppia anziana della Milano bene, e vennero a trovarmi una sera in settimana, e dopo aver scopato, lui, un maschio ben dotato, e veramente porco, lei, una vera zoccola, bella pur essendo una donna di quasi settant'anni, molto viziosa e aperta in ogni buco, mi chiesero se fossi disponibile per partecipare ad una loro festa.
    
    Mi spiegarono, che ogni tanto organizzavano un'orgia a casa loro, e che vi partecipavano delle coppie loro amiche da molti anni, e che avrebbero avuto piacere che vi partecipassi.
    
    Il mio ruolo era quello, di accogliere gli ospiti, aiutarli a prepararsi, quindi spogliarsi, e accompagnarli nel salone, e poi, durante l'orgia, mettere a disposizione il mio corpo, sarei stata legata, in posizione comoda per essere scopata, dovevo essere un buco a disposizione come sborratoio.
    
    Il compenso era veramente ottimo, e così accettai, e dopo una settimana fui contattata e mi recai all'indirizzo datomi.
    
    Era un palazzo in cento a Milano, e loro abitavano all'attico, un appartamento da favola, appena entrata, Luisa, la padrona di casa, mi abbraccia e mi porta in camera sua, dove mi aiuta a prepararmi, e truccarmi, da lì a poco iniziarono ad arrivare gli ospiti.
    
    Lei e il marito erano già pronti, lui, indossava reggicalze calze, e ...
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