1. Sandra l’amica della mia fidanzata – di 1948


    Data: 26/10/2021, Categorie: Etero Tradimenti Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu

    ... voltata per guardarmi ed un infinitesimo di secondo prima che Sandra aprisse la bocca sono stato preso dal terrore.
    
    Ma lei ha sdrammatizzato “Mi sa che qui ci passiamo una vita. Quanto sono lenti questi controlli!”
    
    Rilassato ho risposto “Dai, dobbiamo essere solo pazienti!”
    
    Sandra replica “A me interessa entrare il più presto possibile perché voglio essere il più vicino possibile al palco” ed in quel momento ha stretto la mia mano tra i glutei evidentemente gradendo ciò che facevo.
    
    Il cazzo era già pronto trovandosi a pochissimi centimetri dal solco dei glutei e lei lo aspettava.
    
    Se fosse stato per me l’avrei scopata lì dove si trovava davanti a tutti.
    
    Con la stessa mano con cui l’ho accarezzata ho abbassato la zip dei miei jeans, ho spostato il bordo dei boxer ed ho fatto sì che il glande sporgesse dai miei jeans ma lo copro con la maglietta e le metto di nuovo la mano sul sedere.
    
    In quel momento sento muovere il suo braccio e temo che venga verso di me ad allontanarmi, invece va di proposito verso il suo Marco per dirgli qualcosa ed allo stesso tempo fa ruotare il sedere sfregandolo sul cazzo già gonfio facendolo aumentare ulteriormente di volume.
    
    Era ovvio che le piacessero le mie carezze ed anche ciò che sentiva sul suo culo, quindi continuava a sfregarsi leggermente ed a momenti anche premere più forte. Mentre la fila avanzava sono riuscito in qualche modo a non staccarmi da Sandra e mettere la mia ragazza Ivana dietro di me e tenermi per i ...
    ... fianchi non sospettando minimante che mi stessi lavorando chi mi era davanti.
    
    Sandra per rendere la situazione più vera possibile ma anche più erotica, si è rivolta a me per dirmi che si augurava che il concerto fosse bello e con canzoni classiche del gruppo ed anche soprattutto quelle nuove che lei sapeva essere molto belle.
    
    Finalmente siamo arrivati all’interno del palazzetto e per superare il varco di sicurezza ho dovuto riassettarmi. All’interno l’illuminazione era scarsa e si sentiva della musica diffusa a basso volume.
    
    Bene o male siamo arrivati vicini al palco e le due nostre fidanzate erano molto contente. Fin dall’inizio dell’esibizione, stando vicini al palco, eravamo stipati come sardine in scatola e siamo rimasti in quella condizione fino al termine del concerto.
    
    Per tutta la durata del concerto abbiamo ondeggiato seguendo la musica ed ho fatto in modo che Sandra si ritrovasse di nuovo di fronte a me con Marco al suo fianco ed Ivana alla mia sinistra oppure dietro.
    
    Per effetto della scena il parterre era buio salvo delle sciabolate di luce ma in basso, all’altezza della vita la luce non arrivava, ciò favoriva la ripetizione della situazione creatasi in coda fuori prima dell’ingresso in sala.
    
    Ho abbracciato Sandra e lei ha spinto il culo verso di me.
    
    Ho sentito di nuovo salire l’eccitazione ed indurirsi il cazzo.
    
    Per cercare di distrarmi mi sono voltato verso Ivana ed abbiamo ballato insieme ma non è servito a niente. Inoltre lei si è accorta di ...
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