1. Amici immaginari


    Data: 24/10/2021, Categorie: Etero Autore: Vandal, Fonte: EroticiRacconti

    ... neanche vent’anni, si avvicina ad Harley e comincia a parlare con lei. La ragazza indossa un abito bianco e ha un coque di fiori tra le mani. Harley ride e batte forte le mani come una bambina. Si alza e corre via, facendo volteggiare nell’aria il suo martello “Cosa sto guardando?”
    
    “La fantasia di un altro”
    
    “Impossibile”
    
    “Come vedere me?”
    
    La guardo socchiudendo gli occhi. Ho una coscienza critica e, in quel momento, mi sta dicendo che riesco a vedere anche le illusioni degli altri “Perché?”
    
    “Perché tu sei speciale”
    
    “MA che risposta del cazzo” mi giro verso di lei e June è sparita. Si sarà offesa
    
    “Ciao” quasi mi spavento. La ragazza che parlava con Harley è di fronte a me e mi sta porgendo un coque di fiori “Posso sedermi qui?”
    
    Mi stringo nelle spalle “Fa come vuoi”
    
    “Io mi chiamo Giulia” ma non mi porge la mano. Ha l’aria ingenua, da bimba capricciosa, con occhi che sembrano cristallo
    
    “Mauro”
    
    “Sai, anche io credevo di essere pazza”
    
    Ecco, un’altra allucinazione non manga. Come Kristal, ma più giovane “Ci manca anche l’illusione pazza”
    
    “Ah, pensi che io sia finta, come la tua amica June. Ma, no, non sono una finta. E neanche la tua amica June è finta”
    
    “Sei finta come June e come la tua amica Harley. Sei un’illusione che a sua volta ha un’illusione” suona folle alla mente di un folle
    
    “Sono vera e posso dimostrartelo” ride Giulia “Chiama l’inserviente”
    
    “Chiamalo tu, ragazza vera”
    
    “Ok” alza la mano e si sbraccia, gridando “Ehi: ...
    ... inserviente! Inserviente!” ma il tipo non si muove
    
    “Come volevasi dimostrare”
    
    “Inserviente! Inserviente! Inserviente!”
    
    “Che diavolo vuoi?” l’inserviente ha risposto
    
    Guardo stupita lei “Sei vera”
    
    “L’ho detto, ma tu non mi credi”
    
    Lei è vera. Oppure l’inserviente è un’altra illusione. Sto diventando paranoico. Ma che dico, sono pazzo. O forse no. Dio che mal di testa.
    
    “Nulla, volevo dimostrare al mio amico che non sono un’illusione”
    
    Lui aggrotta le sopracciglia e scuote la testa. Probabilmente non lo pagheranno abbastanza per sopportare tutto questo “Ok, sei vera. Ma come spieghi che io vedo la tua illusione?”
    
    “Perché non è una vera illusione. Loro sono reali, capisci?”
    
    “No, non capisco”
    
    “Hai subito un grave trauma, per caso?”
    
    “Sì, un incidente d’auto”
    
    “Immaginavi di fare sesso e sei uscito di strada”
    
    “Sì”
    
    “Anche io ho fatto una cosa del genere. Avevo da poco compiuto i sedici anni e stavo immaginando di farmi Luciano Stambelli, della quinta C. Io mi trovavo in cima al trampolino di una piscina. Sì, lo so, è un posto inadatto per avere voglie scopanti. Ma è successo, ho avuto un giramento di testa e sono caduta come una pera. Via, ho colpito la tavola per i tuffi cinque metri più in basso, sono rimbalzata contro il bordo della piscina e poi in acqua. Credevo di essere morta, invece… Quando mi sono svegliata ho visto Trunks che mi faceva una sega con le dita. E’ stato fantastico. Ancora meno quando i medici mi hanno diagnosticato una ...