1. In crociera ma non da soli


    Data: 23/10/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Max.ge, Fonte: EroticiRacconti

    Continuazione di "Ma che bravi i camionisti"
    
    Era tanto tempo che avevamo deciso di fare una vacanza diversa, ma non ci era mai capitata l’occasione. Partecipando ad un concorso a premi ho avuto un gran culo ed ho vinto una crociera nel Mediterraneo per due persone.
    
    Così ho colto l’opportunità e ho voluto che questa crociera sembrasse il più possibile quel viaggio di nozze che io e mia moglie non avevamo mai fatto.
    
    È stato così che al porto, in procinto di salire sulla nave, quando abbiamo visto salire Pino, il suo ex datore di lavoro ed ex amante, le ho detto che le davo il permesso di scoparselo quando e tutte le volte che voleva e di togliersi qualsiasi sfizio.
    
    Non se l’aspettava ed è rimasta a fissarmi con la bocca aperta come per capire se stavo scherzando oppure no, ma ha capito che ero serio dalla mia espressione del viso.
    
    Ho posto una sola condizione: sapere prima l’evoluzione delle cose. Dopo un po' si è ripresa ed ha accettato la mia proposta.
    
    La cabina era piacevole, non certo quella di un film, ma comunque vivibile.
    
    Sembrava anche abbastanza insonorizzata e se non fosse stato per l’altezza del soffitto e per il panorama che si vedeva dai vetri, non si avrebbe avuto la certezza di essere su una nave.
    
    La prima giornata è proseguita bene, lo staff di bordo era eccellente ed era impossibile annoiarsi, sembrava quasi che se non ti vedevano sorridere, ti dovessero trascinare nei giochi a forza ed eri quasi obbligato a divertirti.
    
    La sera dopo ...
    ... cena abbiamo voluto prenderci un po’ di relax dalla giornata frenetica e ci siamo recati nella sala da ballo.
    
    Io e mia moglie non siamo ballerini capaci, balliamo solo qualche lento e qualche ballo dove non ci sia da muoversi troppo. Restavamo nel nostro metro quadrato, accennando qualche leggero avanti e indietro ogni tanto, ma stare vicini ci bastava. Almeno fino a quando Pino, che sembrava essersi materializzato lì vicino a noi, mi ha cortesemente chiesto se poteva ballare con mia moglie.
    
    Date le nostre capacità sono rimasto meravigliato e, mentre guardavo il volto di mia moglie che cercava scuse per negarsi, in un attimo il no, quasi un forse, è diventato un sì.
    
    Per la cortesia dimostrata nel chiedere il permesso di ballare con mia moglie, mi sono visto costretto, non avendo lei negato, a cedere il posto e sono tornato al nostro tavolo.
    
    Ho seguito così le evoluzioni che mia moglie riusciva a fare, guidata dalla capacità, notevole direi, di Pino che la guidava in passi che io avevo visto solo in rare occasioni.
    
    Sulle prime sembrava rigida, ma ho visto che parlottavano, lui sorridente, lei con aria di scuse e via via si fece sempre più sciolta e si lanciò in qualche passo che lui le faceva fare guidandola.
    
    Poi la musica cambiò ed hanno suonato musica caraibica. Ho pensato che a quel punto mia moglie sarebbe tornata a sedersi, conoscendo le sue scarse capacità in quel tipo di ballo.
    
    Invece ho visto che era attaccata con il suo bacino a quello del compagno ...
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