1. Senza remore - 1 - la svolta


    Data: 20/10/2021, Categorie: Tradimenti Autore: la fenice, Fonte: EroticiRacconti

    ... portandosi a portata di bocca. Appoggiò un ginocchio sul letto per servirle il cazzo in direttissima.
    
    Laura lo leccò di gusto poi lo imboccò il più possibile.
    
    "Posso farti una domanda… personale?" chiese il ragazzo godendosi il pompino lento della cognata.
    
    "Davvero mi chiedi una cosa del genere mentre ti succhio il cazzo? Cosa c'è di più personale dell'avere il tuo cazzo che mi accarezza le tonsille?"
    
    Lele rise e le spinse di nuovo il cazzo in bocca, appoggiò le mani al muro e cominciò a scoparla piano ma sempre un po' più a fondo.
    
    "Quando hai scopato l'ultima volta?" chiese ma le asciò il cazzo ben piantato in gola per qualche secondo prima di darle la possibilità di rispondere.
    
    Laura tossì piano e disse "Credo un paio di mesi fa."
    
    "Perché scopate così poco?" chiese ancora strusciandole il cazzo su una guancia.
    
    "Lui è sempre stanco."
    
    Il ragazzo strabuzzò gli occhi poi disse "io ho sempre voglia. Anche quando sono stanco… dopo un esame soprattutto. Ma se stai sopra tu… dovrebbe essere più facile anche per lui."
    
    "Si, ma se non gli diventa duro la vedo… dura?" disse Laura e prendendo il cazzo in mano portandoselo alla bocca cominciò a leccare la cappella turgida e violacea.
    
    Lui la lasciò fare un poco poi le chiese se voleva farlo venire con un pompino o e preferiva guardarlo mentre si segava.
    
    Laura ci pensò un attimo, indecisa.
    
    "In realtà vorrei tutto. Sia farti venire con un pompino che guardare mentre ti seghi. Ma la verità è che vorrei ...
    ... sentire il tuo bastone dentro di me…"
    
    Lele si leccò le labbra, poi recuperò un preservativo.
    
    Lei si mise in ginocchio e lui le si posizionò dietro.
    
    Le strusciò il cazzo sulla fessura qualche volta poi lo infilò lento ma fino in fondo facendola gemere forte.
    
    Quando cominciò a muoversi fu lei ad invocare dio più e più volte.
    
    Dopo il terzo o forse il quarto orgasmo le cedettero le braccia e si trovò con la faccia sul materasso, madida di sudore e con il fiato spezzato.
    
    "Mmmm cognatina… si vede che non hai il buco vergine… è bello slabbrato." disse massaggiandolo con il pollice.
    
    "Aspetta… non so se è pulito."
    
    "Non ti preoccupare ho imparato da piccolo a non mettermi le dita in bocca dopo averle messe in posti sporchi" disse spingendo il dito dentro.
    
    "Oddio si!!" disse Laura spingendo il culo indietro.
    
    Il ragazzo riprese a pomparle il cazzo dentro la figa e intanto muoveva il dito nel suo secondo ingresso facendole montare ancora un altro orgasmo.
    
    "Masturbati!" le ordinò lui. Lei gli ubbidì subito e venne in pochi secondi. Era all'apice dell'orgasmo quando sentì che lui si sfilava e puntava il cazzo sul buchino. Non ebbe il tempo di dire nulla che lo sentì sprofondare nel culo.
    
    Fece un lungo urlo sospirato e mentre lui affondava completamente dentro di lei, morse le lenzuola. Erano almeno sette anni che non riceveva un cazzo di carne nel culo, non era preparata all'irruenza di qualcun altro.
    
    Ma non poteva lamentarsi. Il dolore era stato solo ...
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