1. Prigionia


    Data: 17/10/2021, Categorie: Erotici Racconti Dominazione / BDSM Racconti Erotici, Etero Autore: Dark, Fonte: RaccontiMilu

    ... Evrilith guardandolo negli occhi.L’orco inizio a palparla senza ritegno. Evrilith sbiancò prima, poi arrossì di rabbia. L’uomo decise poi iniziare a sculacciarla. La folla era ammutolita e seguiva ciò che il mezz’orco stava facendo a quell’elfa indifesa.“Vedete? Per riuscire a bloccarla servono tre mezz’orchi e non ama nemmeno sentirsi umiliata. Guardate, vi do la prova! Toccala!” E a quella parola il mezz’orco le infilò senza alcuna cerimonia due dita dentro alla vagina.Evrilith urlo. La folla ebbe la classica reazione di stupore.E poi Evrilith non seppe più nulla, se non che l’asta era iniziata e che, di tanto in tanto, i mezz’orchi la palpavano sotto il comando del banditore.Di quella giornata ricordò in particolare solo di Lui, del suo charme e del fatto che guardandolo aveva provato una fitta al cuore. Portava un mantello blu scuro, come la notte. Quando si decise ad entrare nell’asta fece un’offerta assurda che ammutolì chiunque. Era un Elfo nero, simile a lei tranne per la pelle, di un grigio intenso che faceva capire che non era un elfo di superficie. Gli occhi viola, ...
    ... penetranti, l’avevano colpita e mandata in subbuglio. Quell’uomo aveva qualcosa di davvero carismatico e lei, essendo giovanissima, si fece rapire fin troppo presto dalla malia di quei tratti.“Padron Thorgul offre diecimila monete d’oro per l’elfa…Altre offerte?”Il banditore lascio scorrere qualche secondo senza nemmeno contare, sapeva che nessuno metteva i bastoni tra le ruote ad uno dei membri del consiglio della città.“Padron Thorgul, l’elfa è tutta sua!”.Il martello batté sul tavolo.L’elfo salì le scalette seguito da una figura immensa costituita da un’armatura gigante di ferro e da un mezz’orco.Guardò l’elfa in silenzio, non disse nulla. Con un cenno del capo fece segno di farla tornare in piedi ai mezz’orchi che la bloccavano e con un movimento repentino le mise una mano attorno al collo. Non disse nulla, non una parola. Ma Evrilith, senza rendersene conto non riuscì a reggere il suo sguardo. Abbasso gli occhi perché non poteva abbassare il capo.Thorgul sorrise. Recitò delle parole che pochissimi conoscevano e scompari assieme ai suoi due servitori.Evrilith era stata venduta. 
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