1. Un sogno realizzato con l'amico di sempre


    Data: 11/10/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: Bluee, Fonte: EroticiRacconti

    ... frastornato dal piacere e dall'incredulità.
    
    -Andiamo a lavarci- Mi disse uscendo dalla camera.
    
    Iniziai a temere che potesse arrabbiarsi per qualcosa o non accettare quello che avevamo appena fatto. Lo seguii in bagno. Stefano aprí l'acqua della doccia e si voltò verso di me.
    
    -Bella collana. -
    
    Mi disse ridacchiando. Mi voltai verso lo specchio e vidi che i fiotti del suo sperma bianco mi circondavano il collo colandomi fino sul petto. Risi divertito. Entrammo in doccia ancora con i cazzi eretti. Per mascherare l'imbarazzo mi misi di schiena a lui iniziando a sciacquarmi. Sentii la sua cappella sbattere più volte contro le mie chiappe. Mi voltai, Stefano si strinse la base del cazzo e si sbatté l'asta sul palmo aperto della mano schizzando acqua.
    
    -Mettiti in ginocchio! -
    
    Mi ordinò sorridendo. Obbedii e prese a schiaffeggiarmi le guance e la bocca col cazzo che lentamente stava tornando moscio. I colpi erano decisi ma non esagerati. Aprii la bocca e subito me lo infilò dentro. Strinsi la carne tra la lingua e il palato lottando per tenere gli occhi aperti contro i getti d'acqua. Lo vidi sogghignare, poi se lo prese e me lo tolse di bocca.
    
    -Mi scappa. Posso farla? - Chiese.
    
    Annuii subito e vidi la sua urina zampillare dal cazzo semi moscio ma ancora gonfio. Con la mano diresse il getto sul mio petto e sulle spalle fino all'ultima goccia.
    
    Mi alzai, il ...
    ... mio cazzo era ancora abbastanza rigido e avvertii anche io lo stimolo. La mia urina zampillò verso l'alto colpendogli la pancia e scorrendo sul cazzo, sulle palle e giú per le gambe. Ridemmo insieme.
    
    Mi voltai di nuovo e divaricai le gambe.
    
    -Leccami dietro. - Proposi. Ormai non volevo precludermi nulla.
    
    Stefano si inginocchiò, mi separò le chiappe con le mani e ci affondò il viso leccandomi il buco. Lo sentii bere l'acqua che mi scorreva giú per la schiena e con la lingua fare grandi lappate dal basso verso l'alto. Era un piacere intenso e travolgente.
    
    Dopo poco si rialzò e fu lui a girarsi, appoggiarsi alla parete ed aprire le gambe. Feci la stessa cosa, separai le chiappe grosse con le mani. Guardai il buco. Era rosso, lungo ma stretto. Subito iniziai a leccarlo e baciarlo. Lasciai le chiappe che mi strinsero morbidamente i lati del viso soffocandomi. Continuai fino a non avere più respiro. Misi una mano tra le gambe e gli afferrai il cazzo morbido e gonfio. Iniziai a mungerlo da dietro guardando le palle rimbalzare contro il mio braccio. Staccai la mano dal cazzo e gliele presi soppesandole sul palmo. Erano davvero grosse, strinsi leggermente fino a chiuderle tra le dita per poi lasciarle ricadere con un sobbalzo.
    
    Stefano si girò e io mi alzai. Ridemmo ancora imbarazzati ma soddisfatti.
    
    Finita la doccia ci rivestimmo e finalmente giocammo alla playstation 
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