1. Una ragazza per bene a Mykonos. Premessa.


    Data: 29/09/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: T.C., Fonte: EroticiRacconti

    ... accorgesse.
    
    Cristina posa la borsa su di un pouf, si guarda allo specchio sistemandosi i lunghi e mossi capelli castani, fa la sua classica smorfia arricciando il naso e lascia cadere il suo vestitino corto a fiori, restando in intimo e zeppe alte, legate intorno alla caviglia con un nastro nero. Già a vederla così, con quei tacchi che la slanciano, slip neri velati e trasparenti, e reggiseno nero a balconcino in pizzo, mi sale un’eccitazione assurda, complici anche gli spritz che iniziano a darmi alla testa, vorrei entrare nel camerino e scoparla in piedi da dietro, davanti allo specchio, e sussurrarle di tutto all’orecchio, tra un colpo di lingua e un complimento spinto, come facevamo di tanto in tanto, ma resto lì seduto a godermi lo spettacolo, scattandole qualche foto di nascosto col cellulare. Si slaccia il reggiseno ed inizia a provarsi il costume a fascia che aveva preso lei, bianco e azzurro a righe. Le sta bene, ma le appiattisce il seno, apre la tenda quando basta a tirare fuori la testa dicendomi di entrare a vedere e darle un consiglio, le dico che non mi piace, lo toglie mentre sono ancora con la testa nel camerino, ho il suo seno nudo a mezzo metro, non resisto, le lecco un capezzolo e le do un bacio a timbro prima di uscire, mentre passa qualcuno nel corridoio dietro di me. “Ci hanno visti?” chiede lei, “Ma chissenefrega”, le rispondo io. Ridacchia (anche i suoi tre spritz stanno salendo), torno sulla poltrona di fronte al suo camerino, lascio la tenda ...
    ... socchiusa e continuo a spiarla da fuori. Stavolta afferra il tanga, lo mette sopra le sue mutandine, salendo sulle punte si guarda il sedere allo specchio, le piace, lo trova sicuramente audace, conoscendola, ma lo vede anche lei che le sta bene. A questo punto prende il primo dei due pezzi di sopra che le avevo scelto, cerca di capire come vada messo, in effetti sono solo dei fili di nylon con due triangolini bianchi, lo mette, la stoffa copre a stento i capezzoli, si guarda allo specchio sistemandosi il seno, e con mio stupore apre tutta la tenda, mostrandosi praticamente mezza nuda, dicendomi: “hai sbagliato, hai preso la terza!”. Io la guardo, con una crescente erezione tra le gambe e le rispondo: “no, non credo di aver sbagliato”, lei ridacchia – me ne accorgo definitivamente, è mezza brilla – si gira dandomi mostra del piccolo tanga bianco tra le sue natiche, e chiude tutta la tenda dietro di se. Sto per alzarmi, ed entrare nel suo camerino per scoparmela, ma arrivano due ragazze giovani, ad occupare il camerino accanto, quindi resto seduto dove sono, maledicendole. Pochi minuti dopo riapre la tenda e mostra a me, ed anche alla ragazza che era rimasta fuori ad aspettare l’amica, il secondo bikini che le avevo preso, anche più striminzito dell’altro, stavolta nero, col triangolino di stoffa tutta trasparente, e delle applicazioni giusto al centro a coprire i capezzoli, che nel caso di Cristina è un tentativo fallito, le si vede chiaramente, con la luce al neon del camerino, ...
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