1. Una ragazza per bene a Mykonos. Premessa.


    Data: 29/09/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: T.C., Fonte: EroticiRacconti

    Premessa: prima di partire.
    
    Agosto 2019, finalmente si parte per quella vacanza programmata quasi un anno prima, settimana di ferragosto a Mykonos, dove io e Cristina, la mia compagna da dieci anni, avremmo finalmente, e per la prima volta, fatto una vacanza estiva all’estero da soli, senza amici al seguito, in un posto sconosciuto da perfetti sconosciuti, dove avremmo potuto dar libero sfogo anche a qualche piccola perversione, o meglio, per quanto mi riguarda, avrei potuto vedere come si sarebbe comportata la mia ragazza, dinanzi alla possibilità di poter davvero realizzare una di tutte quelle fantasie erotiche che ci piaceva raccontarci mentre facevamo sesso, ed io personalmente non vedevo l’ora di stuzzicarla.
    
    Era già da tempo che per movimentare un po’ la nostra vita sessuale ci capitava di mettere in video qualche porno, ricordo che con molto imbarazzo le comprai anche una di quelle tutine di nylon, tipo calza a rete, tatticamente aperta nei punti giusti, e ricordo lo stupore e l’eccitazione nel vederla con quella calza addosso: lei, una ragazza per bene, studentessa e figlia modello, ma con un fisico di tutto rispetto, 175 cm, gambe lunghe e sottili, fianchi larghi il giusto, un bel fondoschiena, ma soprattutto una bellissima quarta di seno, naturalissimo, morbido e gonfio, abbastanza grande da riuscire a leccarsi il capezzolo mentre facevamo l’amore, cosa che mi faceva letteralmente impazzire. In effetti sin da quando ci siamo conosciuti ho sempre cercato di ...
    ... tirare fuori il suo lato hard, adoravo proprio il contrasto tra la ragazza per bene che era agli occhi di tutti, e la troia che diventava a letto; col tempo poi quel lato nascosto ha sempre di più preso il sopravvento, ha iniziato a comprarsi da sola intimo sexy, vestitini scollati, a farsi depilare con costanza la figa, come piaceva a me.
    
    Insomma, se i primi anni della nostra relazione sono stati contraddistinti dalla sua scoperta dell’eros, da un suo approccio passivo al piacere, come se abbattesse ogni retaggio comportamentale trovando piacere nel lasciare che soddisfacessi la sua parte “animale”, i suoi istinti sconosciuti più che nascosti, lasciandosi fare di tutto da me, con la curiosità di chi prova per la prima volta forme di piacere nuove; nei tempi successivi e gradualmente, presa coscienza del suo splendido corpo, di come usarlo tutto, e soprattutto dell’aspetto mentale del sesso, del piacere inaspettato che può provocare uno schiaffo sul culo durante la pecorina, uno sguardo accattivante durante un pompino, l’ansimare all’orecchio, era sbocciata e fiorita totalmente.
    
    Ma volevamo di più.
    
    Abbiamo scopato di nascosto, la notte di capodanno in piazza, in un portone trovato aperto. L’abbiamo fatto in una piazzola di sosta dell’autostrada, e si eccitava a pensare che le auto di passaggio la vedessero mentre era nella posizione del 69 su di me, dando bella mostra del suo culo tondo e della sua figa totalmente rasata. E ci eccitava da morire ricordare quei momenti, ...
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