1. Una ragazza per bene a Mykonos. Premessa.


    Data: 29/09/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: T.C., Fonte: EroticiRacconti

    ... parlavamo di sesso anche mentre facevamo sesso, spingendoci con la fantasia a picchi sempre più alti di trasgressione, specie quando lei era un po’ brilla.
    
    Già da un po’ di tempo, anche a seguito di alcune scene porno capitateci sull’ipad per caso, mentre eravamo a letto, trovavamo eccitante il sesso in pubblico, magari in compagnia di altre coppie, e mi arrapavo da morire quando mi raccontava nel dettaglio le situazioni nelle quali si sarebbe voluta ritrovare: voleva farsi leccare ovunque da una donna, giocare con la punta della sua lingua sul suo clitoride, così come si eccitava da morire, bagnandosi all’inverosimile, nell’immaginarsi al centro di un gruppo di uomini che la desideravano, in balia di mani e bocche che le dedicassero attenzioni dappertutto. Addirittura immaginava dove e come farli venire, chiaramente lavorandosi i loro cazzi per bene, senza restare ferma lì ad aspettare.
    
    Insomma, ci scopavamo con la mente prima ancora che con i corpi, ed il suo lato da troia non era solo uscito fuori, ma aveva toccato picchi altissimi di eroticità; anche perché la incitavo a fantasticare sempre di più, a sentirsi libera di aprirsi.
    
    Così decidemmo di partire, per una vacanza che sarebbe stata un’occasione non solo per rilassarci in un posto fantastico, nuovo per noi, dopo un anno di lavoro, ma anche per ritrovarci immersi con tutte le nostre fantasie, in un luogo dove nessuno ci conoscesse, dove non avremmo dovuto salvaguardare la nostra immagine di liberi ...
    ... professionisti, dove saremmo stati liberi di far tutto ciò che ci andava di fare, in un posto che, da quello che si diceva in giro, era un’isola di libertà e trasgressione.
    
    Il giorno della partenza siamo euforici già dal mattino, siamo finalmente in ferie e non vediamo l’ora di partire, decidiamo di farci un giro per acquistare le ultime cose, e visto il gran caldo, tra un giro e l’altro, non sono ancora le 12:30 e siamo già al terso Spritz, così decidiamo di non pranzare e andare a fare shopping in un centro commerciale dove, tra creme, doposole, abbronzante, ficco nel suo carrello un olio lubrificante e un anello vibrante, di cui lei si accorge solo al momento di svuotare il contenuto alla cassa, diventando imbarazzatissima davanti al cassiere, che capisce il suo imbarazzo e mi sorride, mentre la guardo e ridacchio. Usciti dal negozio, passiamo davanti ad una vetrina con dei costumi da bagno, e la convinco ad entrare dicendole che voglio regalarle un bikini, ma devo sceglierlo io. Lei si lascia convincere ed entriamo, il negozio è grande, c’è solo una commessa, e poche altre persone, ed iniziamo a dare un’occhiata. Lei sceglie un bikini a fascia, e decide di iniziare ad andare nel camerino per provarlo, prendo al volo un paio di tanga, e qualche striminzitissimo pezzo di sopra, e la raggiungo nel camerino, dove le passo ciò che avevo preso, spostando la tenda, che lascio leggermente aperta per poter vedere, dall’esterno le fasi del cambio, senza che lei se ne ...
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