1. Saturno contro


    Data: 19/09/2021, Categorie: pulp, Autore: Ambiguo, Fonte: EroticiRacconti

    ... per uno, dove il pilota si ritirava per dormire.
    
    Yūki era scornato per la prestazione appena data; la voleva far felice e non doveva assolutamente fare altre figure di merda. Ordinò al sintetizzatore un integratore sessuale, selezionando cinque ore. Pochi secondi e ne uscì la bevanda che succhiò nervoso con due lunghi sorsi: gli sarebbe rimasto duro fino alle operazioni d'avvicinamento alla base e sarebbe stato più carico d'un cavallo.
    
    Fecero l'amore nel buio assoluto, premendo contro le pareti imbottite, respirando i propri aliti. C'erano solo le stelle, mute oltre l'oblò.
    
    Yūki si stupì della reazione di suo padre: diede di matto! Li fece separare immediatamente e ordinò di rinchiudere la ragazza nel campo di forza. Per dodici ore Yūki rimase sospeso nella camera iperbarica, monitorato da raggi e sonde alla ricerca di virus o batteri e sottoposto a test psicologici e mnemonici.
    
    Nulla di nulla, ma suo padre era infuriato come non l'aveva mai visto prima: “Imbecille, è una chimera come hai potuto non capirlo! Hai portato nella mia base una chimera del nemico, porco demonio!... Secondo te come ha potuto sopravvivere sei giorni in quella navetta alla deriva? Hai letto anche tu la scatola nera, erano senza energia da centoquarantasei ore.”
    
    “Ma non ha senso! Pochi minuti e si sarebbe schiantata su Giove. Lo sappiamo quanto costa una chimera!, nemmeno l'Impero può permettersi di sprecarle sacrificandole così! Era ormai persa, lo sai benissimo anche tu: l'abbiamo ...
    ... intercettata solo per caso.”
    
    “Non conosci l'astuzia del Nemico...” Mormorò il capitano. “In ogni caso non deve uscire dal campo di forza. Deve dirci qual è la sua missione e quali armi nasconde... poi in qualche modo la spareremo nello spazio.”
    
    “Ti prego, papà, ragiona: l'astuzia del nemico può essere quella di farci diventare come lui. Così torniamo indietro di almeno venti secoli, ai tempi delle streghe! Se la poveretta reggeva alle torture la mandavano al rogo, se moriva non era una strega!... Ragiona, ti prego, stai facendo la stessa cosa! Forse è davvero una chimera come dici tu, ma l'Impero ne ha create di tutti i tipi, per gli scopi ed i lavori più differenti; sono rarissime quelle trasformate in arma e sono sempre state soldati maschi iperaddestrati. Ma l'hai vista?, è poco più d'una fanciulla... Non ti sto chiedendo di mettere a rischio la base, ma d'andarci piano con l'interrogatorio.”
    
    “Una fanciulla? Per quello che ne sappiamo potrebbe avere sessant'anni!...Io non ho intenzione d'ucciderla, ma non è tempo per la pietà!... un giorno capirai.”
    
    Da lontano la base Titan pareva un enorme gomitolo schiacciato che ruotava lentamente per ricreare la gravità terrestre nelle centinaia di ponti ad arco che s'annodavano avvolgendolo. Vi potevano attraccare contemporaneamente otto incrociatori stellari ed aveva chilometri e chilometri di superficie coltivata. Era in pratica una piccola Terra cava, con le sue cittadine e le sue industrie.
    
    La prigione dove avevano ...
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