1. In campagna... 2. verità


    Data: 15/05/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: Calaf, Fonte: Annunci69

    ... Vorrebbe quasi tornare dentro di lei, provare ancora quel piacere sublime, ma sente in lontananza il motore di un’auto. In fretta si riveste, incita lei a imitarlo e esce sull’aia proprio mentre sua sorella si ferma davanti alla casa.
    
    Corre a abbracciarla, sporco e sudato ma non importa, non la vede da tempo.
    
    Pia scende dall’auto e vede venire verso di lei quel ragazzone che ricorda bambino, ammira il passo atletico, il corpo ben delineato, i muscoli evidenti. Lo abbraccia con affetto e insieme entrano in casa per vedere la madre.
    
    Maria esce di soppiatto dal fienile e va verso il retro della casa, entra in cucina. Ha bisogno di andare al bagno, sa che ha diversi minuti prima che scendano. Fa le cose con calma.
    
    Sopra, nella camera dell’anziana madre, la scena è commovente. Pia si sente in colpa per averla trascurata in questi anni, rabbrividisce a vederla lì, così vulnerabile, la abbraccia, la bacia con trasporto. La madre è contenta di rivederla, a fatica alza il busto dal letto per ricadere senza forze. Vede dietro il figlio e pensa che ha una bella famiglia.
    
    Pia riprende la sua vecchia camera, si fermerà per qualche tempo. Nostalgicamente guarda le pareti, i ...
    ... mobili che l’hanno vista giovane. Si cambia e scende di sotto. È bello per i figli di Maria rivedere lei dopo tanti anni. Emilio le ha parlato di loro, e in più vuole ringraziarli per il loro lavoro.
    
    Li trova tutti nella cucina, i figli di Maria sono rientrati da poco, ancora sporchi del lavoro. Li guarda e vede due bei maschi, giovani, prestanti, abbronzati dal lavoro sotto il sole. Emilio fa le presentazioni, prima Maria che lei si ricorda bene essendo quasi coetanee. La trova bella, prosperosa, con quell’aria sana che solo chi vive in campagna ha. Nota una specie di legame invisibile tra lei e Emilio, quasi complicità, poi le presentano i figli e si distrae, prima il più giovane, Mario, che educatamente le stringe la mano, le pare che sia arrossito un po’, poi il maggiore, Alfredo, che le stringe la mano un istante più del necessario, la guarda in modo sfacciato e è lei a arrossire sotto quello sguardo.
    
    Cenano tutti insieme raccontandosi storie e aneddoti dell’infanzia, aggiornandosi sul presente, prendendo confidenza l’un l’altro. E’ una serata divertente per tutti ma finisce presto, in campagna occorre dormire bene e molto per poter essere pronti il mattino dopo.. 
«1234»