1. Essere normali ( a pink_ ) 2 di 2


    Data: 14/05/2018, Categorie: Sentimentali Autore: Hermann Morr, Fonte: EroticiRacconti

    ... facevano scherma coi bastoni, il mio gioco preferito, sarebbe stato il mio sogno, ma lo stava vivendo un altro. E un bambino più svelto, anche più socievole, più tutto, si sarebbe unito a loro. Io invece no, sono rimasto nascosto a guardare e intanto morivo.
    
    Poi ricordo l'ultimo giorno della quinta, ero fuori dal cancello, con chi ? Non so, però mi passò davanti per la strada, seduta sul sellino di dietro della bicicletta di sua madre, aveva i capelli così lunghi da piccola, mi ha salutato, e io ho pensato che era finito tutto. In effetti sarebbe stato meglio per tutti e due, forse sarebbe ancora viva.. invece tanto tempo dopo, da universitari, ci siamo incontrati ancora. "
    
    Nel parlare erano arrivati al muretto con la rete.
    
    " .. Ma alla fine è ancora andata via per una strada. Proprio questa che vedi, è qui che c'è stato l'incidente, più avanti la, dove sparisce negli alberi.
    
    Era qui distesa in uno di questi campi, e vedeva questo stesso cielo. "
    
    " Oddio basta ! Ho capito che sei prigioniero dei ricordi, ma non puoi trascinarci anche me ! Io non c'entro con queste cose, mi spiace dovertelo dire proprio qui, ma non voglio passare la vita ad ascoltare le tue memorie, e neanche a combattere contro un fantasma. Se è questo che dovevi farmi vedere, io adesso torno di la dove c'è la vita normale. E poi me ne vado ! "
    
    " Veramente io volevo dimostrarti che non sono più prigioniero.. " - disse Claudio, e gettò la fede oltre la rete, la videro volare sulla strada, ...
    ... raccolse per un attimo la luce di un faretto, prima di sparire nell'erba del campo. - " .. Le restituisco quel che è suo e finisce qua. "
    
    E anche la storia potrebbe finire qua, che se altre cose si dissero non erano più così importanti.
    
    Ma se nel lasciarli ci girassimo a guardare un'ultima volta, troveremmo che sono passati ad altro, e fino a qui tutto normale, da quanto tempo mancava loro quella vicinanza, bisogna pur che il corpo esulti.
    
    Qualcuno della cucina potrebbe uscire a fumare e trovarli ? Si spostano, vogliono completare il giro dall'altra parte. Sono sul retro del casotto di legno e la parete non è spessa, sentono le voci, le posate suonate dai piatti, è come essere già dentro con gli altri. Girano sul lato, sanno che i fumatori non li potrebbero più vedere, ma rimangono solo pochi passi prima di rientrare nella vita normale.
    
    Non ci riescono.
    
    Nell'ombra di quell'angolo nascosto finiscono contro la parete a baciarsi. Chi ha cominciato ? Avranno sentito da dentro ? Questa volta vanno oltre, le mani entrano nei vestiti, con la giustificazione di scaldarsi e fermarsi li, ma sanno che non è così.
    
    E' la tentazione di fare qualcosa che non sia del tutto normale, sotto il naso di tutti, e Carola è curiosa di sentire la differenza rispetto ai baobab, prende possesso di quel che adesso è suo, s'inginocchia, lo lecca sopra e sotto.
    
    Le risate da dentro si mischiano agli ansimi da fuori, ci sono cinque centimetri di legno tra loro e la normalità.
    
    Vorrebbe ...