La mia donna speciale - Racconti Erotici

La mia donna speciale

Come uomo avevo un gran successo con le donne. Ne avevo avute moltissime. Ma qualcosa accadde, non so... in un certo senso mi stufai, o forse era già latente in me la forte spinta femminile che irruppe senza che io potessi farci nulla. D'altronde fui sverginata molto giovane in modo abbastanza violento e mi piacque moltissimo, ma pensavo que sarebbe rimasta un'esperienza e niente più. Invece le esperienze si susseguirono e mi considerai bisex. Ad un certo punto la mia attrazione per gli uomini divenne fortissima e quella per le donne diminuì drasticamente. Iniziai a darmi a moltissimi maschi, traendone una soddisfazione senza pari.

Un bel giorno conobbi una ragazza molto disinvolta. Era, ed è, molto bella, sensuale, erotica e liberale. Sentimmo subito un'attrazione reciproca fulminante e finimmo a letto. Io non sapevo come avrebbe preso la mia natura e rispolverai il maschio sopito. La chiavai come nessuno l'aveva fatto e, detto da lei era davvero un complimento.

Infatti era una escort. Da lì iniziò una relazione e fu proprio lei che mi disse che sarei stata bene nei panni femminili. La mia sorpresa fu enorme! Decisi di provare a sbattere una donna come "donna"... e perché non con lei? Eravamo già insieme da diverso tempo e lei conosceva, e rafforzava, la mia tendenza. Tuttavia la scopavo sempre da uomo virile. Un giorno decidemmo di fare sesso puro come donne, senza inibizioni, senza giudizi e di godere al massimo.

La aspettavo a casa e mi preparai al meglio. ...

... Sentivo il cuore che pompava rapido e la respirazione accelerata. Ero eccitatissima. Il mio grande clitoride si induriva e non mi permetteva di truccarmi. Le mani mi tremavano un pò. Riuscii a truccarmi al meglio che potevo, mi depilai bene e spalmai una crema di cocco sul corpo, sul grande clitoride e nel culetto. Mi ero divertita a vestita da vera puttana. Un paio di scarpe rosse da 10, combinate al vestito rosso aperto sui fianchi, con micro tanga trasparente, collana e sicuramente orecchini a tono, smalto rosso fuoco e le labbra rosse profilate di nero. I miei occhi sono verdi per cui scelsi il core degli smeraldi come ombretto. Avendo i capelli lunghi decisi di raccoglierli con una clip a farfalla, lasciando cadere dei ciuffi liberi. Mi eccitai al vedermi allo specchio come ero erotica mandandomi un bacio e mettendo un mano sul culetto.

Suonò il campanello. In quel momento tanto desiderato ti sembra di non essere mai pronta, mai abbastanza... perfetta. Quando aprii la porta, rimasi scioccata, senza respiro. Era venuta già pronta, vestita come una puttana da strada. In un certo senso mi dette invidia. Avrei voluto andare in giro anch'io così, ma non passò tanto tempo che rimediai.

Mi guardò e manifestò subito un desiderio travolgente. "Ora sì che sei una puttana, cara! 'Mazza che figa!". Entrò e prendendomi per la mano senza preamboli andammo in camera.

Avevo disposto gualche giochino qua e là nel letto, tutto era pronto per una serata senza limiti.

Lei mi mise le ...