1. Il ragazzo in bici 4


    Data: 22/04/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: overbsx, Fonte: Annunci69

    ... divenne immediatamente turgido, lo succhiavo sempre più forte alternandomi tra i suoi seni, lo mordicchiavo mentre lo stringevo tra i denti. Luca iniziò ad ansimare mentre io scendevo leccando la sua pancia, mi piaceva succhiare quell’ombelico perfetto: fu allora che vidi la mano di Luca impugnare il suo cazzo. Poggiai il viso sul suo pube mentre guardavo il movimento della mano; strusciava il palmo dal basso verso l’alto, partiva da sotto lo scroto sino ad arrivare al mio viso, sentivo il suo odore, il suo profumo, mentre ansimava e respirava con più foga. Volevo dargli di più, tirai la lingua fuori e feci in modo di arrivare con la punta alla sua cappella, mi avvicinai ancora sino a leccarla; fu a quel punto che Luca lo impugno alla base ed iniziò ad eruttare sborra sul mio viso. Fui colpito da schizzi caldi, e dopo il primo chiusi gli occhi e serrai la bocca, la sborra mi colpiva e colava, la sentivo anche sulle labbra. Attesi che fossero finite le sue convulsioni, mi sollevai e dopo aver passato le dita sulle palpebre, lo guardai. Nel vedermi Luca mi chiese scusa, disse che non si era controllato, aveva paura per ciò che era accaduto il giorno prima, sollevò il lembo del lenzuolo porgendomelo; lo guardai, e mentre lo fissavo misi fuori la lingua leccando la sborra vicino alle labbra.
    
    A 20 anni avevo assaggiato lo sperma, il sapore? non seppi definirlo, comunque non disgustoso. Andai in bagno, mi guardai allo specchio, ero pieno sin sopra i capelli di sborra che ...
    ... continuava a colare, mi girai per controllare fossi da solo, ne raccolsi un pochino con il dito e lo misi in bocca: avvertì una consistenza diversa, più denso e freddo, mi piacque meno.
    
    Luca mi raggiunse ed entrambi andammo sotto la doccia, era allegrissimo saltellava dandomi baci dove capitava, lo esortai a sbrigarsi, si era fatto tardi, non si decideva a smettere di giocare. Presi io l’iniziativa dopo essermi lavato per bene, lo insaponai col bagno schiuma ed iniziai a lavarlo: le mie mani scivolavano su tutto il suo corpo, lui si lasciava fare, dissi che aveva bisogno di lavarsi bene e dopo aver pieno di sapone la mano, mi dedicai al culetto. Luca inarcò subito il bacino facendo sporgere il sederino, la mia mano scivolava su e giù tra le sue chiappe mentre lui rilassava tutti i muscoli. Era morbidissimo, fu naturale far entrare il dito medio nel buchino, pensavo si irrigidisse, invece si rilassò ulteriormente spingendo dietro. Non avvertì alcuna resistenza del suo sfintere mentre roteavo il dito in quel buco di culo, fu naturale infilarne due.
    
    Il suo buco era molto elastico, lo aprì facendo andare le dita su e giù; Luca ora quasi gridava per il piacere che provava, e quando girò il capo per ingoiare il mio cazzo lo fermai e mi fermai.
    
    Dormiamo Luca.
    
    Al buio, mentre Luca dormiva, rivissi quella serata: ne dedussi che Luca era senza alcun dubbio gay, io ero rimasto coinvolto, in definitiva non avevo fatto un pompino, la sborra che mi era caduta in bocca non l’avevo ...