1. Il ragazzo in bici 4


    Data: 22/04/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: overbsx, Fonte: Annunci69

    ... visita di Matteo”.
    
    Si girò di scatto e mi vide, era bellissimo ma i suoi occhi trasparivano tristezza, - “da quanto sei qui? perché sei venuto? Mi avvicinai a lui, mi misi seduto sul letto e, lo strinsi a me: la sua testa stretta sul mio torace mi fece scordare tutte le cattiverie che avevo pensato su di lui, era nuovamente il mio piccolo tesoro.
    
    Mi ripresi subito – “alzati dai, usciamo, ho l’auto fuori” si illuminò di colpo, mi disse di aspettarlo il tempo di fare una doccia; risposi che non era importante andava bene così. Si vestì in tutta fretta, mentre io senza neppure chiedere il suo parere dissi: “prova a dire a tua nonna se questa sera rimani a dormire da me, in modo che domattina presto mi accompagni a fare foto”, disse subito che con la nonna non ci sarebbero stati problemi, così fu.
    
    In auto, accese la radio ad alto volume mentre canticchiava, guardandolo pensai alla nonna che fu contentissima ad acconsentire, ricordai le sue parole: “Luca mi raccomando lava bene i denti prima di andare a letto” lo disse mentre preparava una borsa con le sue cose.
    
    Lo trattava come se fosse un bambino e non come un ragazzo adulto, maggiorenne.
    
    Nel breve tragitto che separava le abitazioni, non fece altro che cantare; era molto felice, mentre io ero assorto nei miei pensieri, mi chiedevo quando avesse iniziato a fare sesso gay, chi poteva avergli insegnato così bene a fare i pompini, a prendere un cazzo in bocca, a dare piacere ai maschi.
    
    Erano ormai le 20:00 ...
    ... quando entrammo in casa, dissi a Luca che in casa avevo solo del pane e del formaggio e che comunque avremmo potuto fare un po' di pasta al burro “non ho voglia di mangiare, voglio solo fare un bagno in mare” risposi che non era il caso, la serata non era delle più calde, poteva fare una doccia. Fu inutile, si spogliò velocemente rimanendo solo con l’intimo bianco, e corse in spiaggia; presi un telo mare per farlo asciugare dopo il bagno e lo seguì. Sulla riva vidi le sue mutandine bianche, brillavano alla luce della Luna, le raccolsi e come se fosse del tutto naturale le portai sul mio viso annusandole; sapevano di lui.
    
    Luca mi chiamava, voleva entrassi anch’io in acqua, si avvicinò ed iniziò a schizzare acqua verso di me. Vedevo il suo cazzo a riposo che sbatteva ogni volta che saltava, mi venne il desiderio di abbracciarlo. Senza pensarci mi spogliai ed entrai anch’io in acqua, si era freddina. L’acqua arrivava appena a coprire il culetto, lo abbracciai, mi ritrovai a baciarlo, lo facevo con passione, non mi era mai accaduto, assaporavo e deglutivo la sua salivazione. Luca era felice, succhiava con passione le mie labbra, alternava baci a leccate su tutto il viso.
    
    Mi ritrovai alle sue spalle, lo cingevo forte facendo aderire la sua schiena al mio petto; mi resi conto che il mio cazzo duro era bloccato tra le sue chiappe, mi faceva male e mi ritrassi leggermente per farlo scattare in su. Ecco ora premeva nel suo solco, Luca prese la mia mano e si mise indice e medio in ...