1. Claudio e Monia


    Data: 17/04/2018, Categorie: scambio di coppia Autore: Nuragico, Fonte: EroticiRacconti

    ... continuava il rapporto orale, ma ora lei guardava Claudio, ora Monia, senza mai staccare la bocca dal suo uomo. Le spinte di Claudio si facevano più veloci e intense, appoggiò un ginocchio sul materasso per spingere più forte facendo guaire Monia che intanto stringeva il lenzuolo, incrociando lo sguardo della brunetta che, lentamente, sguardo fisso su Monia, faceva scivolare le labbra lungo il pene del giovane, dal basso verso l'alto, rivelandolo in tutta la sua possenza. Claudio appoggiò anche l'altro ginocchio sul letto, costringendo la moglie ad avvicinarsi al centro del materasso, con il volto a pochi centimetri dalla giovane coppia. Monia allungò una mano e accarezzò la chioma mora della ragazza, stringedola tra le dita e spingendole la testa. La sua mano scivolò poi sulla guancia, fino alle labbra, per sentire quanto lo teneva stretto in bocca. Le due donne si guardavano sorridendo e ammiccando, aumentando l'eccitazione dei loro uomini, una continuava a succhiare, l'altra si faceva scopare dal marito mentre il giovane le palpava l'enorme seno.
    
    Claudio afferrò i capelli della moglie spingendole la testa verso il ragazzo. Lei iniziò a baciarlo tra la coscia e il pube glabro, tremava dall'eccitazione mentre il marito entrava e usciva da lei con colpi decisi. La mano che prima accarezzava il volto della ragazza scese in basso fino ai testicoli, che accarezzò sempre più intensamente continuando a baciare tra coscia e pube, salì con le dita fino a sentire la base del ...
    ... grosso cazzo e le labbra della brunetta che cercavano di ingoiarlo tutto. La lingua di Monia si spostò dal pube al labbro superiore della ragazza, che tolse la bocca facendo sbattere la cappella sul mento di Monia, che ormai avevo perso ogni inibizione. Cominciò a baciare quel tubo di carne dalla base, salendo lentamente verso la cappella pulsante, su cui schiuse le labbra, scendendo in basso fino a trovarselo in gola. La minuta mora era eccitata tanto quanto Claudio, a cui si avvicinò carponi, leccando la schiena di Monia e soffermandosi sul culo. Con la lingua passava dal buco di Monia al cazzo di Claudio, per poi mettersi prona, invitando l'uomo a penetrarla. Claudio sfilò la nerchia nerboruta dalla moglie e la infilò con forza dentro la giovane, che godeva come una cagna bagnata, gemendo forte ad ogni spinta e sporgendosi in avanti per baciare il suo ragazzo, mentre Monia si sedeva a cavalcioni su di lui, inghiottendo lentamente il grosso cazzo nella sua figa. La cappella schiudeva le labbra umide tra i fiotti che sgorgavano lungo il bastone carnoso fino al perineo, eccitando il giovane che cominciò a pompare stringendole i capezzoli tra le dita. La moretta si liberò dal cazzo di Claudio per mettersi a pancia in su, con il suo caschetto bruno appoggiato sul petto del suo uomo, trovandosi le grosse tette di Monia sulla faccia. Claudio le tirò su le gambe e riprese a scoparla. Il volto della moglie, preda di un'estasi passionale, gli generò una scossa lungo la schiena, si sfilò ...