1. Una famiglia incestuosa e depravata


    Data: 12/04/2018, Categorie: 69, Etero Incesti Sesso di Gruppo Autore: Pensieri_Osceni, Fonte: RaccontiMilu

    Io e mia sorella Valentina ci passiamo tre anni e mezzo e siamo molto uniti, da sempre. Con gli anni poi quello che era un forte ma classico legame affettivo tra fratelli si &egrave sviluppato divenendo un legame incestuoso intenso e passionale e che ha portato a risvolti impensabili che solo adesso mi sono deciso di raccontare.
    
    GLI INIZI
    
    Ho iniziato io a notare che mia sorella diventava ogni giorno più carina. Le volevo un bene smisurato ma non avevo mai pensato che potesse esserci di più di un affetto fraterno, mi limitavo semplicemente a constatare quanto diventasse una bella ragazzina. Aveva (e ha ancora) un faccino bello rotondo e due occhi nocciola e profondi ed una bella bocca carnosa. Era, allora, un po’ in sovrappeso ma a me piaceva (sempre in maniera innocente) il suo corpo bello morbido.
    
    Man mano che cresceva apprezzavo quelle sue forme che si facevano sempre più accentuate e generose fino a quando, durante l’adolescenza , mi sono ritrovato diverse volte a masturbarmi non davanti alle immagini di donne nude sui giornaletti porno ma bensì pensando a lei, a Valentina. Mi smanettavo il cazzo ripensando alle volte in cui mi capitava di vederla uscire mezza nuda dal bagno o, passando davanti alla sua cameretta, vederla in mutande e reggiseno mentre si cambiava.
    
    Negli anni della pubertà le mie voglie si fecero più intense , e con esse le mie fantasie sessuali. E mia sorella era sempre lì, con le sue forme che prendevano sempre più sostanza e visibilità. ...
    ... Queste generose forme Valentina ha iniziato a tenerle molto più coperte. Ho notato che non mi era più facile sbirciarla quando si faceva la doccia, perché usciva dal bagno molto più coperta di prima e, quando doveva vestirsi, si chiudeva in camera, con mia grande delusione.
    
    Questo suo modo di fare mi rese ancora più desideroso di lei e fu allora che mi resi conto di quanto la desiderassi; di quanto fosse lei la ragazza che volevo più di tutte le altre.
    
    C’&egrave da dire che ero un bel ragazzo e non mancavano le ragazze con cui flirtare, se avessi voluto. Ma a parte qualche tenerezza e qualche avvicinamento con qualcuna di queste per brevissimi periodi, il mio interesse sentimentale e sessuale era solo per lei. E più lei si allontanava da me man mano che cresceva e più aumentava questo desiderio.
    
    Io poi iniziai a frequentare una palestra e ad allenarmi con i ragazzi under 18 della squadra di calcio della nostra città e questo mi permise di mettere su un fisico di tutto rispetto. Non ero un palestrato ma, come già detto, un bel ragazzo atletico, e usai questo mio aspetto per provare a fare colpo su mia sorella. Cercavo il più possibile di farmi trovare da lei a torso nudo, mettendo in mostra il mio fisico per suscitare in lei quegli stessi turbamenti che da tempo lei suscitava in me. E con intrigante piacere iniziai a notare che ogni qualvolta incrociavo il suo sguardo lei era rossa in faccia, e se le andavo vicino con disinvoltura Valentina trovava sempre una scusa, un ...
«1234...33»