1. Come una vita può cambiare 12 - p1


    Data: 18/09/2017, Categorie: Tradimenti Autore: Harael12, Fonte: EroticiRacconti

    ... passare a trovarla.
    
    Il punto non era su quanto mi aveva detto, oramai stava tornando tutto alla normalità era il modo in cui me lo aveva detto, leccando quasi a simulare un bocchino, alla cannuccia del cocktail, terminammo di bere l’aperitivo, andai a pagare e ci ritrovammo nel parcheggio davanti alle rispettive auto:
    
    o Sei fortunato che questa sera devo tornare a casa, ti avrei fatto volentieri la festa.
    
    o Ma non eri pensierosa?
    
    o Hai detto bene, ero… meglio godersi il momento.
    
    Dimenticavo Sonia mi ha chiesto di darle il tuo numero, dovrà chiederti qualcosa.
    
    o Sì..sì.. hai fatto bene. (So io quella cosa vuole).
    
    o Ci vediamo domani al lavoro.
    
    o A domani.
    
    Devo ammettere che nel tratto in macchina erano due i miei pensieri, il primo che Sonia tra i racconti che le venivano fatti da Daniela e la sua “troiaggine” non perse molto tempo; infatti mi aspettavo una sua telefonata nel breve periodo. Ero molto curioso di vedere a quanto si sarebbe spinta, l’ultima volta che ci eravamo visti mi aveva annunciato che “mi avrebbe tolto quel sorrisetto dalla faccia”.
    
    L’altro pensiero era ovviamente trovare una scusa per andare a casa della Capa, mi stavo già pregustando quelle ore, la sua carica erotica iniziava a mancarmi ogni ora di più.
    
    Il resto della settimana passò in maniera molto tranquilla, feci capire a Sofia che probabilmente il sabato sarei dovuto andare al lavoro, poco male, tanto lei il mattino è a scuola, ed il pomeriggio ne avrebbe ...
    ... approfittato per fare un giro con la moglie di Andrea, il tutto era perfettamente organizzato.
    
    Venerdì durante il ritorno dalla pausa pranzo ci accordammo che sarei andato da lei verso le 9, per un’intensa giornata di lavoro, purtroppo avevamo molto arretrato e la giornata sarebbe stata molto lunga e faticosa, mentre guidava allungò una mano sulla mia patta, dicendomi che ero proprio uno stacanovista del lavoro.
    
    Mentre proseguivo il lavoro alla mia scrivania mi si aprì una chat segreta sul mio cellulare (tutto si sarebbe cancellato nel giro di trenta secondi):
    
    o Ciao mandrillo, domani ti aspettano gli straordinari.
    
    Se vuoi un massaggio “defaticante” la prossima settimana te lo potrei concedere.
    
    Le ho chiesto il numero, come scusa, se te lo chiedesse dille che era per un amico che mi hai mandato.
    
    o Ciao Sonia, ti mancavo?
    
    o Non fare troppo lo spiritoso.
    
    o Tutto bene? Cosa intendi per “defaticante”?
    
    o Sta a te provarlo…
    
    o Non capisco.. nel caso quando potresti?
    
    o Potremmo fare mercoledì verso le 12.30?
    
    (Inoltrandomi una foto in allegato, di lei piegata a novanta, dalla vita in giù completamente nuda).
    
    o Per me va bene…. forse ho capito qualcosa.
    
    o Tranquillo cercherò di essere il più chiara possibile.
    
    Usa questo weekend come preparazione, io non sono una da scopatine adolescenziali.
    
    Divertiti… ciao..
    
    o Stanne certa.. ciao..
    
    Volevo fare un po’ il finto stupido e un po’ tirarle frecciatine, questa cosa doveva darle profondamente ...