1. La vera famiglia due


    Data: 05/10/2017, Categorie: Incesti Autore: TATO, Fonte: EroticiRacconti

    ... dolore, è inevitabile, ma devi resistere, e poi sarà piacevole, si unse per bene il cazzo, e appoggiò la sua cappella al mio buchetto, e spinse, un attimo dopo rimasi senza fiato, la sua cappella era entrata, in un colpo solo, strinsi, sentii dolore e bruciore, urlai, lui mi baciò, e spinse, sentii uno schiocco, e mi sentii baganata, era dentro, spinse e togliendomi il fiato entrò, urlai, ma lui spinse.
    
    Una volta dentro, mi accarezzò, io piangevo, era terribile, bruciava, il sangue usciva, mi aveva deflorata, perdevo anche altro, mi aveva rotta, lo guardavo, lo supplicavo, piangevo come una bimba, e poi lui inizò un su e giù, lento cadenziato, io lo guardavo, e iniziò a diminuire il dolore, e poi il bruciore, mi montò per una mezz'ora, io ad un tratto iniziai a godere, ansimavo, lo incitavo, e così mi sborrò dentro, era stato pazzesco, anche se poi per alcuni giorni, non riuscii a sedermi per bene.
    
    Passò una settimana, e chiesi a papà di riprovare, e così iniziammo la nostra relazione, e col passare dei giorni, fù solo piacere puro, ero finalmente pronta per il mondo esterno, e l'occasione arrivò subito, il padre di una mia compagna di università, mi invitò a bere un caffè, e poi a cena alcuni giorni dopo, e con l'aiuto di mamma mi preparai a dovere, avrebbe scoperto la mia vera natura solo dopo la cena, e così, andammo in un ristorantino fuori città, e dopo cena, mi invitò alla sua casa al lago, per un dopo cena disse, accettai, e una volta lì, mi abbracciò, e mi ...
    ... baciò, era sublime, sentirsi desiderata e donna, lo lascia fare, e poi con la scusa del trucco mi assentai, e poco dopo, ritornai, e davanti a lui, mi sfilai il vestito, cadde a terra, e visto che poco prima mi ero tolta lo slip, svettò il mio turgido cazzo, rimase senza parole, mi avvicinai, mi inginocchiai, e gli dissi, ora ti farò un pompino, pensa che sia tua figlia e mi ingoiai il suo cazzo, lo spompai per un po', e mi venne in bocca, e io bevvi tutto, poi mi alzai e avvicinai il mio cazzo alla sua bocca, e lui ricambiò, per tutta la sera mi presi cura del suo cazzo, lo feci venire due volte nel mio culetto, risultato? sono diventata la sua amante.
    
    Rientrata a casa in mattinata, esausta, mi sono coricata a letto, e poi verso sera mi sono ritrovata a cena con i miei, e lì, mamma mi diede la lieta novella, era gravida, aspettava un figlio da mè, sarei diventata papà, o mamma chi lo sa, la abbracciai, e per finire in bellezza, la misi stesa sul tavolo, le infilai tutto il mio cazzo, e dissi a mio padre di infilarlo a mè, cosa che fece subito, fù stupendo avere lui nel culo e il mio in mia madre.
    
    Chiaramente lei iniziò a frequentare i suoi uomini, tanto ormai era sicura, e col tempo cresceva la pancia e lei non passava giorno che non avesse più uomini, io smisi di scoparla, ero la donna del padre della mia amica, e avevo capito che la mia strada era essere passiva, papà, iniziò a frequentare un collega, e dopo alcuni mesi si trsferì da lui, e divenne la sua donna, mamma ...