La Gogna - un racconto porno fantasy
Data: 27/08/2021,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Tue Racconti
Autore: NuovoMenestrello, Fonte: RaccontiErotici.xyz
... alzale la gonna...
- Perché?
- Beh non volevi incularmi oggi? Incula lei...
- Sul serio? - chiese lui incredulo e già alzando la gonna alla donna.
- Certo, che stronza sarei se non ti dessi il culo e ti vietassi anche di inculare le altre?
A Mariano non sembrò vero. Il culo della donna era carnoso e morbido, avvolto in una sottana dozzinale. Mariano gliela strappò via senza troppi complimenti denudando i glutei. Istintivamente affondò i denti nella carne invitante di una delle due natiche.
- Mmm!! - urlò un mugugno la donna cercando di dire qualcosa - Mmmm...
- No! - sentenziò Bea - Non puoi fare di testa tua. Devi obbedire a me. Ti dico io quello che puoi e non puoi farlo e quando farlo. Se vuoi incularla queste sono le regole.
- D'accordo - accettò lui.
- Invece tu, stai zitta - disse Bea alla donna alla gogna - altrimenti è molto peggio.
La donna alla gogna iniziò a piagnucolare qualcosa, ma il morso di cuoio le impediva di esprimersi.
- Come prima cosa tienile ben larghe le natiche ed esponi quel bel buchino.
Mariano ubbidì e appoggiò le sue mani sulle natiche della donna per poi allargarle con forza, esponendo il suo ano piccolo e vergine.
- Sembra sia proprio una verginella. Allora falle la cortesia di lubrificarla un po'. Sputale sul buchetto e poi massaggia con due dita.
Ancora ubbidiente, lui lasciò colare una abbondante quantità di saliva sull'ano esposto della donna, quindi tolse una mano dalla natica e iniziò a spalmare la saliva sul buchetto con ...
... indice e medio. Appena iniziò a massaggiare la donna prese a piagnucolare più forte.
- Bene, ora infilale le dita su per il culo. Piano piano, spingi con delicatezza.
Mariano puntò le dita sull'ano e iniziò a fare pressione. Piano piano il buchetto cedette e indice e medio si ritrovarono infilati fino alle bocche in quel culo carnoso.
- Hai visto? - chiese alla donna piagnucolante - non è stato difficile. Ora Mariano caro inizia a muovere la mano avanti e indietro. Allena il culetto ad essere penetrato.
Mariano continuò ad ubbidire e iniziò a muovere la mano avanti e indietro, lasciando scivolare le dita dentro e fuori dal culo della donna. Prima più piano, poi più velocemente. A quella sollecitazione la donna mugugnò e chiuse le cosce, cercando di abbassarsi ed evitare la violazione anale.
- Non fare la puritana - disse Bea dando uno schiaffo alla donna - dai che ti sta piacendo.
Mariano non poteva vederla in volto, ma dai rumori dedusse che stava ancora piagnucolando.
- Basta dai, inculala. - sentenziò Bea.
- MMMMMOOO! - urlò la donna cercando di pronunciare un "no" - MMMOOOO!
Mariano tirò fuori il cazzo dalle braghe, già duro e gonfio, e iniziò a puntarlo verso il buchetto del culo della donna. Lei però proprio non voleva e appena iniziò a sentire il contatto della cappella sull'ano prese ad agitarsi, muovendo le anche e le gambe per sottrarsi alla penetrazione.
- Fai la brava puttana - si lamentò Bea, quindi la afferrò per i fianchi per tenerla ferma e aiutare ...