1. Calda Notte In Laguna A Venezia


    Data: 29/07/2021, Categorie: Tradimenti Tue Racconti Autore: Francesca Sorbello (Francy La Sicula), Fonte: RaccontiErotici.xyz


    Buongiorno, mi chiamo Francesca, sono Siciliana e ho 31 anni. Questa storia che mi successe tempo fa, e che voglio raccontarvi è vera.
    
    Sono mora, occhi verdi, capelli lunghi e lisci. Sono alta 170 cm per 55 kilogrammi.  Insomma, sono una bella stangona sicula. Ho una formazione lirica, iniziata all’età di sedici anni. Sono laureata in Canto Jazz al Conservatorio di Messina, ma per arrivare dove sono adesso ho dovuto fare delle scelte coraggiose. “Ricordo che quando iniziai a lavorare come estetista, con il mio primo stipendio ripresi le lezioni di canto, pop però, ho conosciuto molta gente di supporto, che mi hanno aiutata tantissimo. Due anni dopo decisi di lasciare il lavoro per dedicarmi esclusivamente al canto. Un giorno mi è capitato di vedere sui social la sponsorizzazione del Maestro Giliberto per il suo gruppo, mi sono presentata alle audizioni e mi hanno presa. Lì ho conosciuto persone meravigliose. Purtroppo, però, quell’esperienza si è interrotta, è stato davvero un peccato. Per fortuna mi è arrivato l'invito di un provino musicale e ho accettato senza pensarci due volte”. Ne parlai con il mio fidanzato. Lui mi disse che voleva accompagnarmi a tutti i costi. Gli dissi che non c'era bisogno di accompagnarmi, e dopo un periodo di polemiche mi permise di andarci da sola. Sinceramente a questi eventi ho sempre voluto andarci da sola, altrimenti non riesco ad essere a mio agio.
    
    L'invito in questione era che una nota compagnia lirica cercava una cantante, perciò ...
    ... partii da Catania per raggiungere la Laguna.  Li dovevo incontrare il direttore artistico, cioè l'impresario della compagnia, il dottor Adriano Pedotti. Un avvocato con la passione per lo spettacolo. È un uomo sulla cinquantina alto, brizzolato dagli occhi di un azzurro strano quasi grigio, bel tipo limpido e scherzoso come tutti i Veneti.
    
    Arrivata nella laguna andai nell'hotel che avevo prenotato e mi misi a riposare un po'. Quando mi svegliai mi feci una doccia e mi preparai per la serata del provino. Preparai per l'occasione reggi e mutandine nere di pizzo, e un vestino che mi arrivava fino al ginocchio. Dipinsi le unghie delle belle mani e dei miei bei piedi numero 39 con un bel smalto rosso fuoco, e mi apprestai a raggiungere l’uscita. Per fortuna il provino si teneva a solo 2 chilometri da dove alloggiavo, quindi è stato facilissimo per me raggiungerlo.
    
    Raggiunto il teatro erano circa le 19:00 dove dovevo tenere il provino, mi accolse una segretaria al quanto anziana, così registrato i miei dati mi fece andare ad accomodare nell’anticamera. Passarono circa 15 minuti, fin quando la tipa in questione mi chiamò: «Francesca Sorbello, prego può entrare nella stanza numero 7. Mi alzai da dove ero seduta e raggiunsi la porta che la donna mi aveva appena indicato, entrai e c’erano tre persone sedute di lato di su di una scrivania.
    
    Salutai tranquillamente: «Buonasera»
    
    «Buonasera», mi risposero i tipi… che non mi toglievano gli occhi di dosso. «Beh, non le diciamo di ...
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