1. Una favola pasquale


    Data: 03/10/2017, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Stefano60, Fonte: EroticiRacconti

    ... dell’intrepido Sir Frederick, il cavaliere scelto per affrontare il drago con le armi adatte.
    
    Il cavaliere partì, ma il giorno successivo il suo cavallo fece ritorno solo e sporco di sangue.
    
    Il mago non seppe dare spiegazioni, ma la regina convocò la figlia maggiore nella sua stanza alla presenza del medico di corte. Fu presto scoperto che non era più una vergine, mentre nel frattempo un giovane componente della guardia reale fu visto fuggire a cavallo dal castello.
    
    La regina non si fece impietosire dal sedere già rosso della figlia e le diede una sonora lezione a suon di sculacciate a mano aperta. Purtroppo, anche le nuove, copiose lacrime non sarebbero servite.
    
    “Mi dispiace, Brigitte, ma ora tocca te” disse il re alla sua secondogenita.
    
    La ragazza fu visitata preventivamente dal medico di corte alla presenza del mago e ne fu confermata la assoluta verginità.
    
    Fu quindi allestito un nuovo cavalletto per la fustigazione e la giovane fu fatta spogliare completamente.
    
    “So che subisco questo per il bene del regno” disse fieramente, “quindi non ho bisogno di essere legata”. Ciò detto si adagiò sul cavalletto e si preparò alla immeritata punizione.
    
    Decisa a mostrare la sua forza, sia fisica che di animo, Brigitte resistette a lungo e ci vollero ben 15 cinghiate sul sedere nudo e sulla schiena prima che le lacrime cominciassero a sgorgare. Ma poi scesero copiose e il mago si affrettò a raccoglierle.
    
    Nuovamente, la punta di una lancia e di una spada ...
    ... vennero lungamente intinte nel liquido raccolto e un altro cavaliere partì a caccia del drago. Ma le armi risultarono inutili, il drago sembrava invincibile e il cavaliere fu divorato in un paio di bocconi.
    
    Il re, preoccupato e adirato, convocò di nuovo il mago e il medico di corte annunciando loro che se non avessero trovato una spiegazione e una soluzione sarebbero stati dati in pasto al drago.
    
    Dopo una lunga riunione con annessa lettura e studio di talismani e libri vari, i due si recarono dalla regina e si riunirono con lei per interrogarla. Dopo un’ora il terzetto si presentò al cospetto dl re.
    
    “Maestà, Brigitte è vergine, ma non è una principessa di sangue reale. La regina ha confessato di averla concepita con il capo delle guardie oltre 20 anni fa, durante l’assenza di sua Maestà per la guerra dei tre anni in Angozia”.
    
    La regina, rossa in volto e con lo sguardo rivolto in basso, disse solo di essere dispiaciuta e domandò clemenza.
    
    “A te penserò quando tutto ciò sarà finito” disse il re in preda all’ira.
    
    Ora andate a prendere Petra, perché purtroppo tocca a lei.
    
    “Sì Maestà” disse il mago, “ma traducendo attentamente dal greco antico abbiamo realizzato che la fustigazione deve avvenire in pubblico e che chi impugna la frusta deve essere colui che poi affronterà il drago!”.
    
    Mentre la regina veniva scortata nelle segrete del castello, il re informò la diciottenne Petra delle novità.
    
    “Padre, accetto tutto, anche l’umiliazione del supplizio pubblico, ma ...