1. Il gommone rosso


    Data: 01/10/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Grey-Heron, Fonte: Annunci69

    ... sabbia bagnata passo dopo passo. In questo momento mi trovo all’altezza del loro gommone rosso.
    
    Lui raddrizza la schiena e alza la testa, si gira verso di me come per cercarmi, mi fa cenno di fermare, si mette un dito sulla bocca come ad indicare il silenzio e di stare fermo li dove sono. Tra me sulla riva e il gommone ci sono adesso soli pochi metri. L’albero del fuoribordo è sollevato per non strisciare l’elica sul fondo. Lui china il capo verso di lei come a bisbigliarle un segreto all’orecchio.
    
    Sto fermo in piedi a pelo d’acqua e li vedo che cambiano posizione. Lei si gira verso di me, mi da un’occhiata furtiva, si siede a gambe piegate con la schiena appoggiata sul bordo del gommone. E’ tutta nuda. Ha delle belle tette, non molto grandi, anzi direi forse di misura un po’ ridotta, ma hanno una bella forma. Lui è quasi supino davanti a lei, la testa affondata tra le sue gambe. Immagino la stia leccando. Non deve essere una posizione comoda per lui, infatti si muovono ancora. Lei nel frattempo ha avuto modo di osservarmi senza farsi notare troppo. Forse mi valutava. Nel frattempo si è messa a pecora. Lui in ginocchio di fianco alla sua sinistra. Io sono esattamente di fronte a loro e vedo lei da dietro. Lui le passa la mano tra le gambe sotto la figa e sul culo, la sta sgrillettando bene bene. Con l’altra mano lui sembra che le stia pizzicando il capezzolo sinistro. La testa di lei ondeggia. Sa sicuramente di essere osservata. In quella posizione lei ha inteso, ...
    ... presumo, di mettermi la passera ben in vista. Lui mi guarda, poi gira la testa verso di lei, le dice qualche altra cosa. La mano di lui continua nel suo gioco di dita.
    
    Sento il sangue che vaga dentro il mio corpo a velocità inaudita. Lo stomaco sembra essere ancora più vuoto, le gambe che ho rafforzato in piscina durante l’inverno sembrano cedere. Cazzo…sto qui a guardare tutto questo e non posso toccare. Loro si divertono e io qui a sbavare. No grazie non fa per me. Devo riprendere la mia passeggiata. Ho il cazzo duro sotto il costume azzurro. La gola sembra serrarsi ho bisogno di deglutire ma non ho saliva. No, non posso stare qui. E’ comunque forte il desiderio di vedere quale sarà la loro prossima mossa.
    
    Lui continua a sgrillettarle la passera e lei a sua volta ha buttato la testa sul fondo del gommone. Mi da delle brevi occhiate ogni tanto, come volesse dirmi qualche cosa mentre continua a lavorarle la figa e forse anche il culo.
    
    Si muovono ancora. Lui ora si stende sul fondo, la sua testa sul bordo di prua. Intravvedo che ha un bel cazzo scuro che contrasta a sua volta con la pelle bianca non abbronzata del segno del costume. Il tizio è veramente infoiato. Ora lei muove la gamba destra sopra di lui e si siede sopra l’uccello. Lo sta prendendo tutto. Lui vede che io guardo e le dice qualche cosa. Lei muove il bacino avanti e indietro, alza la faccia verso il cielo, i lunghi capelli neri la cadono dietro giù per la schiena. E’ abbronzata ovunque tranne che per un filo ...
«1234...7»