1. Nonne Porche 6


    Data: 29/08/2021, Categorie: Incesti Autore: Key7, Fonte: EroticiRacconti

    ... corpo, tutto il mio peso spinge al massimo la penetrazione. La sfondo, la voglio proprio sfondare.
    
    Alla fine vengo. Svuoto mezzo litro di sborra nella sua vecchia gnocca pelosa e le do ancora un sonoro schiaffo alle chiappe ormai rosse...
    
    Ceresita che non ne può più si lascia andare e crolla lunga sul divano stremata e senza fiato.
    
    Le ci vogliono più di dieci minuti prima di ricominciare a muoversi tanto che per un attimo penso che sia morta.
    
    L’ho talmente sfondata che c’è rimasta....
    
    Mi rivesto, finisco la borra mentre la nonnina è corsa in bagno a fare una fluente pisciata. Quando torna si è più o meno coperta il seno e ha un paio di mutande pulite, le altre sono ancora sul pavimento.
    
    Allunga una mano e penso voglia abbracciarmi ma lei mi porge una banconota da 50.
    
    “Sei stato bravissimo. Se ti va bene mi piacerebbe fare un paio di massaggi alle gambe a settimana. Se puoi?”.
    
    “Ma certo. Non vedo l’ora...” sorrido io facendo sparire la banconota nei pantaloni.
    
    Ci accordiamo per il mattino, verso le dieci, due volte a settimana e sapere che oltre a farmi una bella trombata mi metterò anche in tasca un po’ di di dindini mi inorgoglisce parecchio.
    
    Saluto la chiattona, esco e piano piano torno a casa tutto allegro.
    
    Appena entro trovo mia zia, è seduta al tavolo della cucina e rammenda un paio di calzini.
    
    “Allora? È andata bene con la Ceresita”.
    
    “Tu lo sapevi vero. Avevi già programmato tutto”.
    
    “Diciamo che ho intuito che quella stronza ...
    ... avrebbe gradito il tuo pisellone. Quando mi ha detto dei massaggi alle gambe ho subito pensato che uno come te, con le mani sulle sue cosce qualcosa avrebbe fatto. È così è stato immagino visto che ti sei fermato due ore”.
    
    “Una doppia....” le confermo.
    
    “E non sei contento. Non eri curioso di vedere le sue enormi tette? Ti sono piaciute?”.
    
    “Ci ho sborrato sopra”.
    
    “Lo immaginavo” sorride zia.
    
    “Poi mi ha dato queste e me ne darà ogni volta che vado da lei” dico mettendole davanti al naso la banconota.
    
    “A però.... bene. Cominci a guadagnare i tuoi soldini”.
    
    “Si ma tienili tu zia. Con tutto quello che fate tu e nonna per me è giusto così”.
    
    Lei annuisce e fa sparire la banconota “Ti sei trovato il lavoretto estivo. C’è chi falcia il prato, chi porta i giornali....”.
    
    “Io trombo le nonne” rido io.
    
    La zia pare rifletterci sopra poi mi dice “Senti io so che la Ceresita è ricchissima, ha due pensioni e un sacco di risparmi e come lei in paese c’è ne sono tante. Tante donne che secondo me pagherebbero volentieri uno stallone come te. Che ne dici? Ti andrebbe se ne trovò altre? Potremmo fare un bel po di soldini se te la senti”.
    
    “Lo sai che se si parla di chiavare sono sempre pronto zia”.
    
    “Si ma ti avverto che non saranno proprio bellissime ne giovanissime. Se una paga per il sesso significa che non riesce a trovarlo con altri mezzi ti pare?”.
    
    “Guarda zia a me solo l’idea che queste sante donne sotto sotto si facciano sbattere come tappeti già mi ...