1. Amore senza età


    Data: 26/08/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: Raccontando, Fonte: Annunci69

    ... animo. Anche se per compiacere parenti e amici parlava di ragazze, si sentiva attratto dagli uomini. Aveva trascorso l’estate al mare coi suoi e aveva passato giornate intere a fissare gli uomini sulla spiaggia, ammirando la loro imponenza, la loro forza, i muscoli e fantasticare sul contenuto di quei boxer così attillati. Il suo senso del pudore e la sua educazione religiosa lo facevano vergognare di simili voglie che, quindi, reprimeva sotto il rossore del suo viso. Da qualche tempo soleva già masturbarsi in bagno e le sue fantasie erotiche erano popolate da quei maschi belli e vigorosi che vedeva in spiaggia.
    
    Non era attratto solo dal prototipo del bello. Il genere di uomo che più catturava le sue fantasie era il maschio più grande, non grosso, ma neanche fisicato. Un uomo normale col petto peloso, braccia possenti e gambe muscolose. Sognava di vederli in costume e toccare il loro corpo fino a scendere giù, scoprendo ciò che per lui era un mistero. Matteo aveva un bel fisico naturale, non faceva sport se non qualche partitella con gli amici e quindi non aveva mai visto altri ragazzi nudi con cui potersi confrontare. Gli amici che frequentava, pochi per la verità, erano quelli dell’associazione cattolica, molti dei quali avrebbe perso con l’inizio del liceo. Il sesso era un gran mistero e se anche non lo voleva ammettere, era omosessuale. Era però nella fase del bivio. Stava per scegliere quale strada prendere: quella dell’eterna finzione o quella dell’accettazione. La ...
    ... prima lo avrebbe condotto ad un’esistenza tutto sommato serena, pacifica. Avrebbe avuto vita facile con la società, non avrebbe dovuto dare spiegazioni a nessuno, si sarebbe sposato… insomma avrebbe seguito il tipico cliché del gay represso che, prima o poi, finisce in un parcheggio a recuperare, con estranei, il tempo perduto. La seconda strada, invece lo avrebbe condotto su un sentiero tortuoso e pieno di insidie. Sarebbe stato accusato e giudicato (anche da coloro che di nascosto vanno nei parcheggi), non avrebbe avuto una vita facile, ma sarebbe stato sereno con se stesso e col mondo e avrebbe potuto amare davvero. Ma quando si è all’inizio di quel bivio è questione di fortuna. Ci deve essere qualcuno che ti prenda per mano e ti conduca per una strada o per l’altra.
    
    E proprio in quel momento arrivò Matteo.
    
    La madre di Mario era terribilmente preoccupata per il nuovo corso di studi che suo figlio aveva intrapreso. Il liceo classico era una scuola difficile e, per evitare che in futuro suo figlio potesse trovare difficoltà, decise di affidarlo alle attenzioni di qualcuno che lo avrebbe potuto seguire sin dai primi passi degli studi classici. Perciò, attraverso un articolato giro di passaparola e raccomandazioni giunse a Matteo, un ragazzo di 30 anni, laureato in lettere antiche, archeologo per passione e in attesa di essere chiamato a supplire qualche cattedra, racimolando punteggi per diventare insegnante di ruolo.
    
    Fu amore a prima vista. Era settembre e faceva ...