1. Lo stripper e il buttafuori (enrico) (1)


    Data: 26/08/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: crigio, Fonte: Annunci69

    ... budello, le labbra della sua mucosa si richiudono lentamente sulla mia asta e i suoi muscoli interni mi massaggiano l'uccello. Questo culo non è assolutamente passivo! Anzi, è vivo e partecipa continuamente a quello che succede.
    
    All'improvviso mi sembra di sentire un rumore provenire dal camerino accanto. Mi volto di scatto: la porta è ancora chiusa e il foro nella parete che collega i due stanzini non dà segni di vita. Allora torno a dedicarmi alla mia puttana e mi aggrappo ai suoi fianchi. Quindi, inizio a muovere il bacino avanti e indietro e a fotterla come si merita.
    
    "Oh... oui... oh... oui...!", singhiozza lo stripper ad ogni mio affondo, mentre una sua guancia è schiacciata contro lo specchio e sbava dalla bocca e le sue mani stringono forte i bordi della toletta, tanto che si vedono le vene sbucare fuori dalla carne. "Que bite tres bon! MMMMMMMMM!!!", mugola ancora.
    
    Mentre sono lì che mi godo le sue intimità e ansimo di piacere, con una mano sul petto mi spinge via liberandosi del mio attrezzo. Mi fa sedere su una sedia e poi si volta di spalle. Sale con i talloni sui pioli laterali e si accovaccia sul mio ventre, impalandosi sul mio uccello dritto. Quindi, si appoggia al mio petto e comincia a cavalcarmi sbattendo sonoramente le chiappe contro le mie cosce. Torce il capo e cerca le mie labbra: le avvolge in un limone da urlo e mi penetra con la sua lingua turgida, senza smettere di montarmi come fossi un toro ad un rodeo.
    
    Quando le gambe iniziano a ...
    ... tremargli, si adagia sul mio bacino e rotea il suo. Così facendo sento ogni anfratto del suo budello. Poi mi strofina le natiche addosso e con una mano viene a massaggarmi i coglioni. Quindi, si tira leggermente su, staccandosi un po' da me, e mi sculaccia per farmi capire che adesso tocca a me fotterlo. Allora, reggendomi con le mani ai bordi della sedia e appoggiando bene i piedi a terra, inizio un movimento sussultorio che credo il troione ricorderà per molto tempo, visto quello che gli esce dalla bocca. Infatti, comincia a singhiozzare, rantolare, gemere e chi più ne ha più ne metta, come non ho mai sentito fare a nessuno.
    
    "Adoro il tuo casso!", esclama d'un tratto, in un italiano strascicato. "Lo discevano che sei un grande stallone!".
    
    "Chi... lo... diceva...?", gli chiedo, sorpreso dalle sue parole.
    
    "Oh... sei famoso nell'ambiente... mmmmmmm... Appena ti ho visto... uuuuhhhh... ti ho riconosciuto...". Si porta una mano al perineo e continua: "Non potevo... ah, ah, ah!... non potevo lasciarmi scappare questa occasione... Oh, merd!... Quando lo racconterò ai miei amisci... mmmmmmm... non sci crederanno...!". Ora la sua mano massaggia il perineo e questo sembra aumentare il suo piacere.
    
    Poi, emette un rigurgito e la mia asta si bagna dei suoi umori. Umori in gran quantità, cazzo! Lui ne raccoglie un po' e se ne ciba. Quindi ne prende ancora e viene ad infilarmi le dita in bocca. Quell'aroma forte mi eccita di più e il mio uccello si gonfia, iniettato del sangue che ...
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