1. Un pomeriggio di ripetizioni


    Data: 25/08/2021, Categorie: Lesbo Autore: Istanbul, Fonte: EroticiRacconti

    ... loro lingue, presero ad intrecciarsi con furore. Il fiato si fece corto. I respiri affannosi.
    
    Jenny, infilò le mani sotto la maglietta di Francesca, le sganciò il reggiseno e in un attimo la ragazza si trovò a palesare la sua terza abbondante. Jennifer prese a baciarle il collo, scese lentamente fino ai capezzoli, strappandole dei vagiti di piacere.
    
    Lentamente, risalì verso il collo e, baciandola dietro l’orecchio, le sussurrò:
    
    Si alzarono da terra, Jenny la prese per mano.
    
    Attraversarono il corridoio, fin dalla parte opposta dell’appartamento.
    
    Si sentiva solamente il rumore delle sue infradito, dal momento che Francesca era a piedi nudi.
    
    Giunsero in camera da letto della prof.
    
    Non appena dentro, questa si voltò verso l’alunna e la baciò.
    
    Francesca ricambiò, stavolta erano le sue mani ad esplorare sotto la maglietta di Jenny.
    
    Si rese conto che non aveva il reggiseno.
    
    Si staccò momentaneamente da lei per sfilarle la t-shirt e, con temperamento tutt’altro che timido e impacciato, si gettò sulla prof, facendola sdraiare sul letto.
    
    Ora era lei a condurre.
    
    Salì a cavalcioni su Jenny, bloccandole le braccia con le mani, mentre le baciava il collo, proseguendo pian piano verso i suoi seni. Prese a succhiare i capezzoli turgidi, dapprima delicatamente, per poi aumentarne l’intensità.
    
    Jenny era eccitata. Si stava bagnando tutta, e sperava di sentire quelle morbide labbra, che tanto divinamente la stavano stuzzicando, scendere più in ...
    ... basso.
    
    Fu come se la ragazza le lesse ne pensiero.
    
    Iniziò una lenta discesa fatta di piccoli baci.
    
    Giunta sotto l’ombelico, Francesca si alzò le tolse le ciabatte infradito, seguite dai leggins.
    
    Si inginocchiò. Aveva il viso proprio davanti al sesso della prof.
    
    Aveva dei modi sensuali a dir poco. L’eccitazione di Jenny salì al solo contatto delle mani della ragazza con le sue mutandine, mentre gliele sfilava.
    
    Era completamente nuda, distesa supina sul letto.
    
    Francesca era sopra di lei.
    
    Si scambiarono un altro lungo bacio, mentre le loro mani presero ad intrecciarsi, sfiorandosi delicatamente tra le dita.
    
    Francesca, poi, tornò lentamente al punto in cui si era fermata prima.
    
    Scese fin sopra il monte di venere, avvertendo nella sua prof, un’eccitazione sempre più crescente.
    
    Con un movimento improvviso, la trasse a sé, arpionandola per le cosce, e affondò il viso nella vagina di lei, stimolando il clitoride con la lingua, su e giù, a destra e a sinistra, quasi fosse un interruttore.
    
    I mugolii di piacere di Jenny divennero versi di puro godimento.
    
    Ansimava e godeva!
    
    Aveva le gambe aperte e sollevate. Francesca le sorreggeva, tenendole all’altezza dei polpacci, sfiorandone la superficie con le unghie, fino a quando giunse al tallone e quindi alla pianta del piede.
    
    Jenny sobbalzò, emettendo una risatina.
    
    fece lei, mentre ansimava di piacere
    
    disse la ragazza, con un tono tra il malizioso e il sensuale
    
    rispose la prof.
    
    Francesca iniziò ...