1. 7 – Forica: festa di capodanno


    Data: 02/08/2021, Categorie: Etero Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu

    ... amante e bello come non ne ho mai avuto. Questo è un figlio dell’amore. Mi vorrò vedere” – proseguì – “nel crescere la pancia, toccarmela e poi fare tanti giochini erotici con te. Non ti piacerebbe?”
    
    “Certo!” risposi distrattamente.
    
    Temevo di perdere Forica, il mio grande amore.
    
    “Ora vado a dirle della novità” continuò Bianca.
    
    Si allontanò da me e si diresse di lei che ballava e rideva con altre persone.
    
    “Forica, vieni con me ti devo dare una notizia” disse prendendola per mano.
    
    “Dove mi porti?”
    
    “In un angolo più tranquillo”
    
    “Dimmi che c’è?” chiese Forica
    
    “Sono felice, anzi strafelice, perché sono incinta!” esordì Bianca
    
    “Incinta? Gravida? Sono felice per te. Di chi è il figlio? Non mi dirai che ….. Ricordati che ti se fatta montare da Angelo senza protezione. Tuo marito lo sa?”
    
    “Si. Lo sa ed è molto contento che sia riuscito ad ingravidarmi. Si era messo in testa di essere sterile”
    
    “Stai tranquilla! Il figlio è di mio marito ma vorrei che continuassimo a vederci ed amarci come fino a pochi giorni fa” proseguì Bianca.
    
    “Mi lasci così sorpresa che non so che dire. Ne riparleremo. Hai detto qualcosa ad Angelo?” continuò Forica
    
    “No. Non ancora. Vuoi che lo faccia io o lo fai tu?”
    
    “Lo farò io” concluse Forica dando un casto bacio all’amica e toccandosi in apparenza candidamente il seno.
    
    Le due donne tornarono a ballare e divertirsi.
    
    Durante la festa ci comportammo come tutti gli altri. Ci divertimmo e facemmo in modo che gli ...
    ... amici non capissero che il menage era a tre.
    
    Il marito di Bianca ci invitò a casa alla fine della festa ma declinammo l’invito dandoci appuntamento per l’indomani sera a casa loro.
    
    Bianca mi salutò e nel baciarmi le guance mi disse a voce bassa “Ciao papà”
    
    Io quella notte dormii a casa di Forica.
    
    Spogliatasi dall’abito apparve il suo splendido corpo.
    
    Portava il completino intimo sexy formato da micro perizoma di pizzo color vinaccia che le copriva a mala pena l’ingresso della figa lasciando vedere le grandi labbra ed accentuava i meravigliosi glutei. Le autoreggenti alte, colore nero, finissime e molto chic, regalo di Bianca per Natale, avvolgevano le gambe, i sandali con i tacchi a spillo che tanto le piacevano, i gioielli con le perle completavano la sua figura.
    
    A vederla somigliava ad una gazzella.
    
    Le sue mammelle erano sempre tonde e perfette. Il profumo di donna era ineguagliabile.
    
    Si stese sul letto.
    
    Nel frattempo io mi ero tolto la camicia ed indossavo ancora i pantaloni dell’abito di gala.
    
    “Vieni qui vicino” mi disse Forica “Voglio farti i miei speciali auguri.
    
    “Anche io” replicai.
    
    Ci baciammo e ribaciammo senza scambiarci parole alla luce tenue dell’abatjour.
    
    Fu naturale abbracciarci e toccarci.
    
    La sensazione di toccarla con la lingerie indossata fu meravigliosa.
    
    Lentamente ma con decisione le carezzai le mammelle, le spalle, i glutei e scesi fino alle caviglie dove trovai il laccetto delle scarpe.
    
    Con voci sussurrate ci ...