1. come una belva


    Data: 01/07/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Hardcore, Tabù Autore: antonio89x, Fonte: xHamster

    ... sempre con me, sempre dentro di me… per sempre! Per sempre lontano da quella puttanella che, invece, costretta a guardarci lì, mentre applicavo alla lettera tutte le istruzioni che stavo iniziando a darmi, morirebbe d’invidia e resterebbe atterrita da tutto l’amore e tutta la passione che il mio pensiero, la mia Idea, porta con sé.
    
    Non sarebbe potuta andare in modo diverso, ne ero praticamente certa… La mia mano é sul lenzuolo. Afferro la stoffa leggera che lo copre solo
    
    per una mezza metà. La sposto, scopro tutta la sua bellezza, riporto alla luce azzurrina il suo sesso scuro, tinto d’argento da quella luce soffice. E’ nudo. Di nuovo nudo. Di nuovo mio. Mi muovo piano per non svegliarlo e lenta, delicata, passo una gamba su di lui, scavalcandolo per metà, finendo cavalcioni sul suo bacino rilassato. Piano, pianissimo, con tutta la gentilezza che serve… perché dorma ancora quando inizierò a farlo mio. Pianto le mani sul materasso, una a destra del suo petto, una a sinistra e lentamente, in silenzio, scendo col mio sesso sul suo, ancora morbido, ancora addormentato, mentre tra le mie cosce vorrei cacciare un bavaglio, per impedire che lei, lì sotto, gli urli in viso tutta la sua passione.
    
    Ci siamo. Adesso che sono tutta su di lui, adesso che i miei capelli quasi si intrecciano ai suoi, facendogli solletico sulla fronte, adesso posso scendere piano a svegliarlo. Con un bacio leggero che si fa via via più deciso, un peso che cresce sulle sue labbra, gliele bagna di ...
    ... passione, le avvolge tra le mie in un bacio feroce e appassionato… un bacio senza fine. Si risveglia, il mio Amore… ed è un turbinio quello che mi coglie. La sorpresa pare sia assolutamente gradita. Mi dimeno su di lui vorticando il bacino su quel suo perno che inizia a protestare, a farsi gonfio, a pulsare, mentre il mio respiro cresce inseguendo il suo, sempre più forte, sempre più secco, sempre più caldo. E’ un attimo, uno solo, ed è subito dentro di me. Fermo mio Amore, non agitarti, non muoverti: farò tutto io. Mi muoverò sinuosa, come so che adori, flettendo le mie ginocchia, rilassando e stringendo più forte i polpacci, flettendo tutte le mie cosce, con gli occhi fissi nei tuoi, ridotti ad una fessura dal piacere. Sei folle, folle come me del piacere che questo nostro amore ti regala… ed Emilie è solo una palla di pezza che immobile, su quella mensola, ci guarda quasi distratta.
    
    Non mi freghi, puttana. Ci vuol poco a fingersi assente, ci vuole davvero poco a trattenere la tua rabbia di stoffa in quel cartoccino di bottoni e stracci che è il tuo petto… non credere di fregarmi così. Quanto vorrei…
    
    Big Jim ha bevuto, oggi come ogni sera. Big Jim torna a casa. Big Jim ha fame… ma non ha voglia di nulla per cena. Non è quella la sua fame. Tira dritto per la cucina, senza salutare nessuno. Lì, ai fornelli, la sua mogliettina smanetta frenetica per preparargli una gustosa minestra. Ma Jim non ha voglia di mangiare: non è quella la fame che sente… non è lo stomaco a ...
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