1. La cagna del Lupo


    Data: 20/06/2021, Categorie: Autoerotismo Dominazione / BDSM Lesbo Autore: padronedicagna, Fonte: RaccontiMilu

    ... davanti a lui. Non l’ho fatto sin da subito, non me l’ha neppure chiesto. Ben presto mi fece capire chiaramente che voleva che mi sentissi più troia, ma non avevo ancora idea di cosa potesse significare. Stranamente, però, non mi sono mai sentita offesa da questa richiesta, anzi sentire che si rivolgeva a me in quel modo mi piaceva, più me lo ricordava e più mi sentivo umida. Ben presto sono passata dal sentirmi umida al sentirmi fradicia.
    
    Da subito ho iniziato ad aspettare con apprensione ogni suo ordine, mi svegliavo con la voglia di essere comandata da lui e con la smania di eseguire ogni sua disposizione. Ho iniziato da subito a controllare quasi ossessivamente la mail, perché sapevo che ogni sua parola mi avrebbe fatta eccitare soprattutto quando mi scriveva ‘voglio che’ , ‘farai’, ‘dirai’, ‘guarderai’. La sicurezza delle sue parole aveva avuto la meglio su ogni mio dubbio, su ogni freno; avevo sempre meno remore e sempre meno imbarazzo. Ancora oggi non so bene cosa mi abbia spinto a mettermi a nudo davanti al mio Padrone, gli ho mostrato con voglia il mio corpo ma soprattutto la mia mente. E ho iniziato a sentirmi libera, ho iniziato a trovare naturale e piacevole ogni sua richiesta. Non mi imbarazzava più leccarmi i capezzoli, succhiarli fino a farli diventare quasi insensibili al mio tocco, non mi disturbava più accarezzarmi la figa, non ho mai avuto problemi a provare un orgasmo davanti a lui. Mai nessuno mi aveva condotto al piacere in maniera così consapevole, ...
    ... mai avevo provato sensazioni così forti. Tutto questo però &egrave coinciso con un lavoro su me stessa, sempre guidato dal mio Padrone. Ha iniziato a farmi capire che non &egrave sbagliato comunicare la mia femminilità, mi ha insegnato che avrei dovuto sentirmi donna per sentirmi bene, mi ha dimostrato che con i giusti cenni e con le giuste espressioni chiunque avrebbe potuto cogliere quella sensualità che desideravo avere e comunicare. Ho imparato a conoscere me stessa, le mie intimità, ho trovato una persona che guidasse la mia crescita intima. Ho imparato che nella passione e nella passionalità non ci sono limiti se non mentali.
    
    Io mi sento profondamente cambiata da allora, dal giorno in cui inconsapevolmente ho scelto di essere sua schiava. Da subito ho iniziato a sentirmi eccitata, e gradualmente ho iniziato a sentirmi sua, di sua proprietà. Ora qualsiasi cosa faccio, la faccio tenendo sempre ben in mente che &egrave lui che decide, che &egrave lui che mi concede o mi nega il permesso per ogni cosa. Sono in mano sua, e la mia figa cola per questo. Perché &egrave proprio questo che &egrave cambiato in me: non ho vergogna ad ammettere che godo nel sentirmi la sua puttanella, la sua cagna, la sua piccola cagna.
    
    In un primissimo momento agivo quasi per curiosità, e ogni cosa mi sembrava insormontabile, mandargli una foto a seno scoperto e in ginocchio mi sembrava difficile però l’ho fatto, e la mia scelta di impotenza davanti alle sue richieste mi faceva sentire libera. ...
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